TERESIO OLIVELLI
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Olivelli fu un giovane di grande intelligenza e passione umana e cristiana che intraprese un percorso verso la santità nel segno di un fortissimo impegno umano e morale. Medaglia d’Oro al Valore della Resistenza e Servo di Dio, per lui è in atto il processo di beatificazione. Durante la guerra combattè con gli alpini sul fronte russo. Arrestato e deportato morì in un lager per le percosse ricevute da un kapò che lo aveva sorpreso ad assistere un compagno malato. |
I nostri marò in India
Leggo sui giornali che il governo indiano ha trasferito in un carcere normale i nostri due Marò da loro ingiustamente accusati ed incarcerati. Scrivo ingiustamente perché la nave sulla quale si trovavano a svolgere servizio di polizia si trovava in acque internazionali...
Ma ne valeva la pena?
Vorrei fare riferimento su quanto ha scritto il socio Gian Paolo Gazzago su L’Alpino di marzo che dice: “Gli eventi di questi ultimi tempi hanno palesato in modo incomprensibile la pochezza dei nostri politici; pochezza di idee, ma soprattutto di sensibilità verso gli onesti cittadini e rispetto in particolare ai numerosi soldati e partigiani che hanno immolato la loro vita convinti ne valesse la pena”.
Il futuro associativo
Anche all’interno della vita associativa alpina è finalmente iniziato il dibattito sul futuro. Il presidente Corrado Perona ha giustamente dato delle indicazioni importanti su questo argomento.
Giacomo Alberti è andato avanti
Il sergente Giacomo Alberti, classe 1921, si è spento lo scorso 23 marzo, all’ospedale di Imperia dove era ricoverato in seguito ad un incidente stradale. Era l’ultimo reduce di Russia Medaglia d’Argento al Valor Militare del battaglione Pieve di Teco.
Sotto il cappello
Alla stregua di certi preti che pare si vergognino di indossare la veste talare o il clergyman, alcuni alpini pare si vergognino di portare il cappello con la penna nera (nelle occasioni e nei luoghi “giusti”, ovviamente). E dire che quel che significhi quel cappello, lo so bene anch’io, pur non essendo alpino.
Linea Verde e gli alpini
Domenica 19 febbraio 2012, ore 13,30, finale di trasmissione “Linea Verde” dedicata al Veneto. A Bassano del Grappa, sul Ponte degli Alpini, rassegna gastronomica della regione.
L’emergenza neve
Desidero porgerVi il mio personale e vivo ringraziamento per gli importanti interventi nelle prime due settimane di febbraio nelle Province di Forlì-Cesena e Rimini durante l’emergenza neve.
Il Nobel agli alpini?
Vi ringrazio per tutte le volte che entrando nelle vostre sedi, tutti, e dico tutti, trovano il vostro sorriso. Un grazie per tutto quello che i vostri soci fanno con il silenzio degli umili.
Amarezza per la caserma Plozner Mentil
L’orgoglio è un sentimento personale, intimo che salta fuori quando in qualche modo viene provocato. Se mi chiedono “dove hai fatto la naja?” scatta una molla incontrollabile e rispondo con orgoglio, nell’unica caserma intitolata ad una donna in tutta Italia, Maria Plozner Mentil, sede del comando del btg. Tolmezzo.
La rivalutazione del mulo
Ho notato che su L’Alpino hai pubblicato ben due foto sui muli. Questo è il sistema. La funzione della stampa è di introdurre nel pensare della gente il quesito, poi se ha fondamento camminerà da solo.
In breve
Notizie in breve.