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domenica, 25 Maggio 2025

Bene e male, visione etica o politica?

Mi permetto con la presente di dissentire con forza da alcuni concetti da Lei espressi nell’editoriale dell’ultimo numero de L’Alpino, che mi pare siano non solo alieni al contesto associativo e a quello culturale relativo, di cui la stampa sociale è voce peculiare, ma pure in contrasto con il nostro stesso statuto.

Largo ai giovani!

Vorrei esprimere tutta la mia stima e considerazione a Mariolina Cattaneo, per le sue qualità di ottima giornalista, che sa egregiamente rappresentare gli eventi della nostra storia recente e contemporanea con grande efficacia e sensibilità umana.

I “miei ragazzi” di Albatros

Era dicembre del 1992, quasi Natale, ed io, insieme ad altri ufficiali del Gruppo Tattico Aerotrasportabile “Susa” mi trovavo ad Heidelberg, in Germania per le riunioni preparatorie alle esercitazioni annuali della NATO Allied Mobile Force (AMF) che il “Susa”, con il contingente “Cuneense”, svolgeva in Norvegia, Turchia e in Danimarca. Quell’anno il “Susa” si sarebbe dovuto schierare in Danimarca, ma un ordine tanto perentorio quanto inatteso ci avrebbe fatto cambiare programma: dallo Stato Maggiore dell’Esercito giunse in Germania la comunicazione di rientro immediato in Italia perché a breve sembrava saremmo dovuti partire per una missione in terra lontana.

Italiani brava gente

Mi sembra importante metterla a parte di una positiva valutazione di parte avversa riguardo agli alpini. In “Trans Europa Express” di Paolo Rumiz (editore Feltrinelli) l'autore racconta di un suo viaggio lungo il confine orientale dell'Unione Europea.

La responsabilità ci ha reso uomini

Era sera e si percepiva una certa agitazione nella palazzina Comando. Da tempo ci stavamo preparando per l’operazione “Vespri Siciliani”. Già erano pronti i piani di caricamento e, nelle nostre teste e nei nostri automatismi, i dettagli dell’addestramento: posti di blocco, perquisizioni, pattugliamenti, metodi di irruzione in un caseggiato…

Mario e lo spirito alpino

Sono Mario Rigamonti, nato a Bergamo il 17 settembre 1940. Mi scuso subito per le mie richieste, ma ho bisogno di recuperare me stesso e la mia vita passata, ritrovando luoghi e persone che, a causa della mia salute, sono scomparse dal mio “archivio” che ho in testa. Sono stato colpito da ictus circa 16 anni fa e ora sono in carrozzella, invalido totale. 

Borsa di studio ANA per la ricerca

L’ANA ha assegnato alla Fondazione Don Gnocchi una borsa di studio del valore di 48mila euro, per gli anni 2011 e 2012, destinata alla ricerca. A consegnare l’assegno al ricercatore Cristian Ricci sono stati il vice presidente nazionale vicario Adriano Crugnola e il tesoriere Gianbattista Stoppani, presente anche Michele Casini, già tesoriere dell’Associazione e oggi membro del Collegio dei revisori della Don Gnocchi.

Essere direttore

Dal 1919 se ne sono succeduti molti, personalità illustri, indimenticate. Figure che hanno lasciato un’eredità che pezzo dopo pezzo ha costruito un giornale, il nostro. L’Alpino. Sto parlando dei Direttori. Tutta gente che si presenta da sé. Eppure a me il compito di tracciare un breve profilo dell’attuale e dei due predecessori. Mi appresto a metter su carta quanto nella mia zucca ora è solo pensiero. Senza pretesa alcuna.

Kronbichler e Faustini “Giornalisti dell’anno 2012”

Alberto Faustini, direttore del quotidiano Alto Adige e Florian Kronbichler, notista del Corriere dell’Alto Adige, inserto locale del Corriere della Sera, sono i vincitori del “Premio giornalista dell’anno” per il 2012, il riconoscimento che la speciale Commissione dell’Associazione Nazionale Alpini assegna ai giornalisti che abbiano contribuito a far conoscere la storia, l’opera e soprattutto i valori degli alpini.

Marò: lettera aperta al Presidente Napolitano

Signor Presidente,

a nome mio personale e dei circa 380.000 soci dell’Associazione che mi onoro di presiedere mi rivolgo a Lei per segnalarLe la preoccupazione e lo sgomento che tutti noi proviamo in queste ore a seguito della incredibile decisione di restituire i due nostri Fucilieri di Marina alle Autorità indiane che, da ormai un anno, li detengono in evidente spregio di ogni convenzione internazionale. La preoccupazione per la sorte dei nostri ragazzi è duplice: da un lato è davvero difficile potersi fidare di una Nazione che viola con arroganza e spregiudicatezza le convenzioni internazionali e, prima ancora, le più elementari regole della civile convivenza tra i popoli e dall’altro la quasi totale assenza delle nostre Istituzioni che sembrano interessate più alla salvaguardia di logiche commerciali che non all’integrità dei nostri soldati ed alla dignità della nostra Patria.

Nel ricordo degli alpini deceduti nel terremoto del 1976

La brigata alpina Julia organizza una commemorazione degli alpini deceduti nel sisma del Friuli del maggio 1976. La cerimonia avrà luogo il 4 maggio alle 10.30 presso la Caserma "Goi-Pantanali" di Gemona del Friuli.

"I duecento della Taurinense" presentazione a Castagnole di Lanze

Il prossimo 4 maggio alle ore 16, nell'aula consiliare del Comune di Castagnole delle Lanze (Asti), in via Ruscone 9, verrà presentato il libro "I duecento della Taurinense - Dopo l'8 settembre 1943 con i partigiani sul fronte jugoslavo”, diario di guerra del gen. C.A. Maggorino Anfosso, alpino, pubblicato a cura degli alpini Edoardo Vertua e Giulio Oggioni.

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