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sabato, 24 Maggio 2025

Don Bepo Gonzato

Caro direttore, sono passati ben 60 anni da quel 18 gennaio 1953 quando mons. Giuseppe Gonzato, “don Bepo” ci ha lasciati per raggiungere il “Paradiso di Cantore”. Non ero ancora un alpino quando ho conosciuto don Bepo nella sede della sezione di Verona, accompagnando mio padre e altri alpini del mio paese per organizzare l’annuale pellegrinaggio all’Ortigara.

Onestà e solidarietà

Non si poteva trovare un binomio più adeguato per coniare il motto dell’Adunata 2013. Sempre più spesso penso, a fronte dei battibecchi insulsi e burattineschi che vorrebbero essere la voce della politica, quanto poco sarebbe necessario per spazzare via il luridume degli inganni e delle prese in giro che sempre più sfrontatamente insozzano i valori e le virtù del nostro popolo.

Sempre in prima linea

Corrado Perona ha concluso il suo terzo mandato. Un’esperienza condotta con stile, determinazione, tenacia. Il testimone ricevuto da Giuseppe Parazzini, nonostante l’Associazione fosse in ottima salute, era pesante. La sospensione della leva obbligatoria aveva creato sconcerto e suscitato un profondo disagio tra gli alpini. Una svolta che intaccava la tradizione storica del nostro Paese, la natura delle truppe alpine e la vita stessa dell’ANA. Decisione troppo lontana dallo spirito di servizio sentito da tutti noi come un comandamento più che un dettato costituzionale. I pessimi rapporti con le forze politiche, dure nelle loro decisioni, non miglioravano quelli con i vertici militari. Si respirava un’aria carica di tensione e interrogativi.

Una stampa di sostanza

Sarà stato forse per l’atmosfera mistica del grandioso santuario che ci ha ospitato o, più probabilmente, per la felice scelta dei relatori e l’interesse del tema del dibattito, fatto è che il diciassettesimo Convegno itinerante della stampa alpina (CISA) al Santuario di Vicoforte si è concluso con un generale consenso, decretato anche da un sondaggio che riportiamo in queste stesse pagine. Ed ha dimostrato le grandi potenzialità e la forza delle tante voci alpine, il comune spirito che le anima ed il desiderio dei redattori di cavalcare i tempi di questo delicato momento sociale e l’era digitale che tutto elabora e inghiotte in un attimo.

Giovani armonie alpine

Il Coro ANA di Novale della sezione di Valdagno nasce nel 2007 ai piedi delle “Piccole Dolomiti” protette dal Monte Pasubio, sacro alla Patria. È un coro giovane che, se paragonato all’età scolare, frequenta la prima elementare: nonostante ciò il 17 marzo 2011 riceve dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali, di concerto con il presidente dei Garanti per le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, l’attestato che lo riconosce Gruppo Popolare e Amatoriale di interesse Nazionale e quindi inserito nel relativo elenco.

Orso Grigio

Ho imparato da poco a leggere e, da ancora meno a scrivere, ma mi ha colpito molto leggendo il giornale L’Alpino, l’acume, la schiettezza, la spontaneità e soprattutto la visione globale del direttore, don Bruno Fasani.

Valori vissuti con l’esempio

Carattere deciso, a volte cocciuto. Uno di quegli uomini che impari a conoscere, oserei dire, sulla tua pelle ma quando lo hai conosciuto o pensi di averlo conosciuto, ti sorprende di nuovo e vorresti averlo frequentato da più tempo. Questo è per me Corrado Perona.

Gli alpini su Facebook

Sono veramente irritato! Ti risulta che lo Statuto dell’Associazione Nazionale Alpini sia stato abrogato? Oppure non sia applicabile ai comportamenti da tenere nei social network? Quanti alpini su Facebook, con la loro foto con tanto di cappello alpino, dissertano, pubblicizzano ed irridono i vari partiti con profonde discussioni… da bar.

2004-2007: zaino in spalla

Nove anni sono lo spazio d’una generazione, un lungo periodo della vita. Ma soltanto un soffio nei ricordi ai quali è possibile guardare talvolta con amarezza, spesso con nostalgia, altre volte con orgoglio che mitiga il rimpianto dell’età che corre. Crediamo che con orgoglio possa guardare al passato, Corrado Perona. Certamente per il suo essere alpino, ancor più per i tre trienni – sembra più che un numero perfetto – durante i quali ha retto l’Associazione da presidente nazionale, caricandosi sulle spalle uno “zaino particolarmente pesante”, come definì la nomina il giorno della sua elezione, il 30 maggio 2004.

Facile volergli bene

Corrado Perona è eletto presidente della sezione di Biella nel 1985 e il sottoscritto ha avuto la fortuna di esserci! L’elezione di Corrado è una svolta storica: era il primo presidente a non aver fatto la guerra ed era un giovane: giovane sì, ma con una lunga esperienza di Sezione e di consigliere nazionale. Un alpino doc con i piedi ben piantati per terra, idee chiare e la consapevolezza di lasciare al suo successore una sezione, rinnovata, sana, unita e compatta! E cosi è stato.

IFMS: incontro italo-spagnolo a Lleida

Si è tenuta a Lleida (Lerida) in Spagna la 9ª Giornata di Fratellanza tra l’Asociacion de Artilleros Veteranos de Montana e la rappresentanza dell’ANA guidata dal presidente della Commissione IFMS Renato Cisilin accompagnato dal consigliere nazionale Massimo Curasì e da Danilo Perosa.

"La speranza dalle azioni inutili": bravo!

Ho appena letto l’editoriale “La speranza dalle azioni inutili” nell’ultimo numero de L’Alpino. È quanto di più bello abbia letto in assoluto sull’argomento. Non un commento. 

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