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giovedì, 15 Maggio 2025

Sacrari e Onorcaduti

Le scrivo in merito all’articolo su L’Alpino di giugno dal titolo “Sacrari, un accordo con Onorcaduti”. I nostri monumenti ai Caduti, sia quelli nazionali che dei nostri Comuni, sono una parte integrante della nostra storia, noi come cittadini e come alpini, d’accordo col nostro sindaco, diamo un aiuto alla manutenzione ordinaria, ma non ci sostituiamo al Comune.

Alpini, un tutto con tutti

Nella vita, ho sempre creduto che i fatti che determinano qualche cambiamento nel nostro percorso arrivino sempre da segnali estranei alla nostra volontà. La pianificazione e le strategie appartengono alla cultura delle carriere e degli affari. Cose che dovrebbero essere estranee a due categorie di persone, ai preti e agli alpini. Quando a Falcade, alla fine di aprile, il presidente Corrado Perona, la cui “giovinezza” pesca direttamente dal cuore, mi chiese la disponibilità ad assumere la direzione de L'Alpino ne fui un po' stordito.

A Gemona, fra ricordi e commozione

Sono tornati a Gemona dal 13 al 15 aprile, per il loro 1° raduno, gli alpini del glorioso battaglione che non esiste più dal 2005, ma che non sarà mai dimenticato per tutto ciò che ha fatto con sacrificio, sofferenza e soprattutto onore in guerra e in pace. Gemona ha accolto i suoi alpini con affetto, memore dei quarant’anni che li ha ospitati e dell’aiuto nel tragico momento del post-terremoto del 1976. Venerdì i primi abbracci e l’alzabandiera, quindi l’inaugurazione della bella mostra sul “Gemona” curata da Guido Aviani, visitata da tanti alpini, cittadini e ragazzi delle scuole. Sabato deposizione di corone in onore dei Caduti in Russia, degli alpini della Julia sepolti sotto le macerie della caserma Goi, del Galilea.

Alpini per il servizio d’ordine durante la visita del Papa a Milano

Il 3 giugno, in occasione della visita del Papa che ha richiamato un milione di persone da tutti i continenti, gli alpini della sezione di Milano hanno affiancato le forze dell’ordine nel controllo degli accessi all’area riservata ai fedeli, presso l’aeroporto di Bresso. Erano in 120, tra cui alcuni alpini del Servizio d’Ordine Nazionale e i giovani della mininaja e sono stati impegnati dalle 4 e un quarto del mattino fino al termine della cerimonia.

Adriano Canini ci ha lasciato

Lutto alla sezione Pisa-Lucca-Livorno: il presidente Adriano Canini è morto mercoledì 27 giugno. Era in carica da sei anni.Nato il 6 agosto 1934, lascia la moglie e quattro figli. Canini era amatissimo dai suoi alpini, che ha guidato con la saggezza e la fermezza del buon padre di famiglia.

Da Rossosch ci accompagna quel sorriso dei bambini

Sono trascorsi vent’anni dall’inizio dei lavori per la costruzione dell’asilo “Sorriso” a Rossosch, a ricordo del sacrificio del Corpo d’Armata alpino mandato allo sbaraglio con l’Armir nella sciagurata invasione della Russia, a fianco della Wehrmacht. Follia di dittatori. Gli alpini, si sa, si comportarono qual sono: obbedienti e fedeli al dovere, capaci di eroismi quotidiani ma incapaci di odiare, generosi sempre. Quell’asilo costruito sui luoghi della battaglia è la dimostrazione del loro desiderio di pace e di fraternità.

Grazie alpini di Carzago della Riviera

Siamo i genitori di un bambino che ha terminato la classe quinta alla scuola di Carzago della Riviera (Brescia) e vorremmo, attraverso il suo giornale, fare dei ringraziamenti. Vogliamo ringraziare la sezione di Salò ed in particolare gli alpini di Carzago della Riviera ed il loro capogruppo per aver organizzato e realizzato, nel mese di maggio, una meravigliosa gita per i nostri ragazzi al rifugio alpino di "Campèi de Sìma", un bellissimo rifugio che si trova all'interno del Parco dell'Alto Garda Bresciano nel territorio del comune di Toscolano Maderno.

Mauro Gatti è andato avanti

Il consigliere nazionale Mauro Gatti è andato avanti. Nato a Torino il 28 giugno 1954 risiedeva a Moncalieri (Torino). Lascia la moglie e due figli ai quali va l’affettuosa vicinanza del nostro presidente nazionale Perona, del Consiglio Direttivo Nazionale e di tutta l’Associazione. Mauro aveva svolto servizio militare nel 1977/78: CAR a San Rocco Castagnaretta (Cuneo), compagnia controcarro della brigata Taurinense. Aggregato al Reparto Comando e Trasmissioni era  stato congedato con il grado di caporalmaggiore. Era iscritto al C.A.I. dal 1974 e dal 1994 al gruppo di Testona (sezione di Torino).

Punti di vista sull'Adunata

Scusate, ma dopo aver letto l’ultimo numero del “nostro” L’Alpino mi sono sorte alcune domande. Se tutto è andato bene a Bolzano allora perché per andare a dormire nella Fiera bisognava passare attraverso i tornelli alla moda degli stadi italiani, forse si temevano scontri tra gli ultras?

Un’Associazione solida e compatta sui valori alpini

Sul numero precedente abbiamo pubblicato il testo della relazione morale che il presidente nazionale Corrado Perona ha pronunciato all’assemblea dei delegati di domenica 27 maggio. Riportiamo ora il dibattito e l’esito delle elezioni dei nuovi consiglieri nazionali che per i ristrettissimi tempi di stampa non siamo stati in grado di inserire sul mensile. Scadeva il mandato dei consiglieri Antonio Arnoldi, Luigi Bertino, Giuliano Luigi Chiofalo e Sebastiano Favero, ai quali sono subentrati come nuovi eletti Massimo Rigoni Bonomo, Gianni Cedermaz, Massimo Curasì e Giorgio Sonzogni. Rieleggibili e confermati per un nuovo triennio i consiglieri Corrado Bassi, Onorio Miotto, Angelo Pandolfo e Renato Zorio.

Sfogliando i nostri giornali

La nostra stampa.

Alpini, grazie per L'Alpino

Grazie!! È arrivato! Il mio primo giornale de L’Alpino è arrivato! Sono figlia e mamma di alpini e volevo il mio giornale personale, da leggere tutto, gustarmelo e ora sono ufficialmente “amica degli alpini”.

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