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lunedì, 5 Maggio 2025

COMO La sezione ha una nuova sede

Gli alpini di Como hanno inaugurato la nuova sede di via Zezio 53, una via sotto monte un poco appartata anche se ben viva...

‘Alpino dell’anno 2003’: un premio che esalta l’alpinità

Conferito al caporal maggiore capo Ferdinando Giannini, del 14º reggimento di Venzone, e all'alpino Antonio Valsecchi, del gruppo di Rancio Laorca (sezione di Lecco). Due Diplomi di Merito, agli alpini in congedo Stefano Traverso e Giorgio Bobba

La vera assemblea dell’ANA qui, perch ci siamo noi e ci sono anche...

Parole alte del presidente Perona al pellegrinaggio all'Ortigara, con una marea di alpini che il maltempo non ha trattenuto

Ritorno all'Ortigara

La vera assemblea degli alpini è qui, all'Ortigara. Qui ci siamo noi e qui ci sono i nostri Caduti . Con questa semplice frase il nostro presidente nazionale Corrado Perona ha racchiuso gli 85 anni della storia dell'Associazione Nazionale Alpini. Nel settembre del 1920 gli alpini che avevano fondato l'Associazione si diedero appuntamento proprio sull'Ortigara per la loro prima Assemblea. I reduci che avevano combattuto nella Grande Guerra, non trovarono un luogo più simbolico per ricordare il sacrificio delle centinaia di migliaia di Caduti nei terribili anni trascorsi dal 24 maggio del 1915 al 4 Novembre di tre anni dopo. Il tempo della prima Assemblea vedeva l'Italia percorsa da lotte politiche e crisi sociali, con i reduci messi in disparte, colpevoli di aver combattuto e conseguito una vittoria mutilata . Il Tricolore che sventolava nella Galleria di piazza Duomo a Milano, alla finestra della sede provvisoria della neonata Associazione Alpini, mentre agitatori minacciavano sommosse e l'ordine pubblico era precario, era l'unica Bandiera che testimoniasse il dovere compiuto e l'attaccamento ai valori che avevano contribuito a costruire l'Italia. I nostri Padri seppero restare fedeli a questi valori.

All'alba del nuovo secolo, in un'Europa delle Patrie che spontaneamente hanno rinunciato a una parte delle propria sovranità per delegarla a una Patria più grande, i tempi non sono meno facili di allora, anche se la società è molto cambiata e ha perso per strada tanti valori. Eppure l'ANA ha saputo, pur trasformandosi, restare legata alle sue radici, è stata capace di aprirsi alla società tanto da essere parte di quella protezione civile indispensabile nell'emergenza ma soprattutto di essere protezione morale nella vita quotidiana del Paese, conservando i suoi valori e la capacità di esprimerli nello spirito di servizio.

Per questo, proprio sull'Ortigara, il presidente Perona ha voluto ritornare idealmente alle origini, ricordarne lo spirito e il sacrificio dei Caduti. Ha parlato ai veci , ma si è rivolto soprattutto ai giovani, a quelli che prestavano servizio nel picchetto che rendeva gli onori e a quelli in congedo; e ha detto delle grandi potenzialità che ha l'Associazione, che non è mai stata così forte, che deve ridisegnare il proprio futuro nello scenario che cambia. Questo spirito è stato ben compreso e condiviso, giacché nonostante la giornata si annunciasse proibitiva mai come quest'anno ci sono stati tanti alpini al pellegrinaggio dell'Ortigara. Ma gli alpini non hanno paura , dice un bellissimo canto alpino. Non hanno paura, e sono capaci di rimettersi lo zaino in spalla e continuare la marcia, guardando in alto.

Il concerto del coro degli alpini di Ivrea a Fiume

Sabato 15 maggio alle ore 20, nell'auditorium dell'asburgico Palazzo Modello, sede della comunità italiana di Fiume, ha inizio il concerto del coro ANA di...

MILANO A Cassano d'Adda un Tricolore in ogni famiglia

Mercoledì 2 Giugno, festa della Repubblica, gli alpini del gruppo di Cassano d'Adda, in collaborazione con l'amministrazione comunale, hanno distribuito il Tricolore alle famiglie...

Leva sospesa, aperto un nuovo forum

La sospensione del servizio militare obbligatorio è oramai legge dello Stato. Questo provvedimento è stato presentato agli italiani come il superamento di un anacronistico istituto che gravava sulla vita dei giovani, ma è davvero così?
Ana.it ha aperto un nuovo forum sull'argomento, attendiamo il vostro contributo!

VISITA IL FORUM 

Leva sospesa, l’Italia moralmente più povera

Alla Camera il varo definitivo della legge con i voti di maggioranza e opposizione Salvo l'8° reggimento di Cividale Incentivi per gli alpini, le cui caserme esistenti resteranno aperte

La difesa della Patria “è un sacro dovere del cittadino”, recita, o meglio recitava, l’articolo 52 della Costituzione. Ora non è più così. Perché la difesa della patria è diventata un optional e tocca solo ai volontari, a coloro che lo fanno per professione, oltretutto mal pagati.
Giovedì 29 luglio la Camera ha definitivamente varato la legge che sospende la leva (potrà essere ripristinata nel malaugurato caso di una guerra). L’ultimo giovane partirà per il servizio di leva il 31 dicembre 2004. Dal 1° gennaio 2005 la leva sarà sospesa.

Scarica il testo della legge >> (formato pdf)

Il 41° pellegrinaggio in Adamello


Sfidando il cattivo tempo centinaia di alpini provenienti dal versante bresciano e trentino sabato 24 si sono incontrati a Cima Bruffione, a quota 2550, per commemorare i Caduti della Guerra Bianca e per ricordare don Onorio Spada, cappellano militare sul fronte Russo, medaglia di Bronzo al Valor Militare.

Il Soggiorno alpino ANA di Costalovara, sull'altopiano del Renon

Viste le richieste di informazioni, riteniamo cosa utile riproporre una foto del soggiorno alpino che l'Associazione Nazionale Alpini ha a Costalovara, sull'altopiano del Renon, sopra Bolzano.

Un ponte sul baratro, sotto il fuoco nemico

Esercitazione del 32º Genio Guastatori della brigata alpina Taurinense : prima dimostrazione al poligono di Lombardore del battaglione erede del glorioso XXXII di Tobruk e di El Alamein e del 1º Battaglione Misto Genio della Taurinense distintosi sui fronti occidentale e balcanico nell'ultimo conflitto mondiale.

Il presidente Perona in visita al Comando Truppe alpine

Visita ufficiale, la prima dopo l'elezione, del presidente nazionale Corrado Perona al comando Truppe alpine di Bolzano. Perona era accompagnato dal vice presidente vicario Vittorio Brunello, il segretario nazionale gen. Silverio Vecchio, il direttore de L'Alpino gen. Cesare Di Dato e dal segretario del CDN Silvio Botter.

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