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martedì, 30 Aprile 2024

Alpini nell’animo

Sono di Piacenza, nato e cresciuto qui. Compio 50 anni tra pochi giorni e vi voglio ringraziare. Voi alpini mi avete fatto un bellissimo regalo di compleanno. Come quasi tutti i piacentini, alle ormai lontanissime visite militari risultavo alpino complementare, e così sarebbe stato se non fossi entrato in Polizia dove lavoro da tanti anni.

In 80mila alla Cittadella degli Alpini

A Piacenza la Cittadella degli Alpini ha segnato un nuovo record di affluenza, con oltre 80.000 visitatori in quattro giorni. Nata a Cuneo nel 2007, l’esposizione dinamica di tutto quanto riguarda gli Alpini in armi – dalla montagna alle missioni estere, passando per tutte le specialità delle Truppe Alpine – è ormai diventata un appuntamento fisso di ogni Adunata.

Grazie S.O.N.

Come si conviene in una perfetta rassegna, il presidente Corrado Perona saluta militarmente lo schieramento dei duecento volontari del SON, il Servizio d’Ordine Nazionale, i benemeriti - che più non si può - dell’Adunata. Sono le otto di sabato mattina, uno dei due giorni clou dell’Adunata, inizia una giornata che sarà lunga e piena di lavoro per gli “uomini in verde”. Sono all’opera dal lunedì precedente e concluderanno il loro compito il lunedì successivo. Oggi è anche il giorno dei riconoscimenti che tradizionalmente il presidente consegna ai volontari per gli anni di servizio d’ordine prestati.

Un “amico” importante

Spaghettata condita con la bagna cauda, a Buones Aires, dagli alpini. Ed un ospite particolare che sarebbe entrato nella storia pochi mesi dopo: il cardinale Jorge Mario Bergoglio, l’attuale papa Francesco. “Un amico”, dice Fernando Caretti, presidente della Sezione Argentina, venuto a trovarci all’ufficio stampa nei giorni dell’adunata di Piacenza con il figlio Aldo.

Il direttore su Rai3

Buonasera, sono un alpino che, per problemi di famiglia, non ha potuto partecipare quest’anno all’Adunata!

L’Adunata? Bella, ma con qualche disagio

Sabato notte alle quattro del mattino, avendo nelle vicinanze un gruppetto di alpini che ancora cantava, suonava, brindava e alla frase di mia moglie: “...stanno esagerando!” mi è venuto in mente un articolo sul quotidiano “Libertà”: “...Una grande festa che coinvolge il centro storico della città era una buona idea, ma forse sarebbe stato meglio organizzarla in modo più adeguato... Bella la musica, l’allegria e i cori anche fino a tarda notte, ma chi vive in quel centro-famiglie con bambini e anziani, persone che al mattino si devono alzare presto per andare al lavoro e se decine di alpini e simpatizzanti si concentrano sotto i gazebo dei bar cantando a squarciagola accompagnati da tamburi e trombe, e se tutto va avanti per diverse ore consecutive fino alle cinque del mattino, è un vero incubo.

“Ambrogino dell’Esercito” a Corrado Perona

Lunedì 13 maggio, presso l’Auditorium di Milano, in occasione del 152° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano, ha avuto luogo la 7ª edizione di “Festeggi…Amo l’Esercito”, evento promosso dall’Associazione Amici di Palazzo Cusani con il patronato della Regione Lombardia, della Provincia e del Comune di Milano.

“Ci siamo anche noi”

Hanno un cuore alpino tanto quanto i loro uomini. Sono le donne degli alpini, sono mogli, madri, figlie che, nonostante non abbiano svolto il servizio militare, potrebbero portare senza alcun dubbio il cappello con la penna nera.

I Rotariani alpini all’86ª Adunata

Nello splendido clima di partecipazione dell’Adunata gli alpini rotariani, guidati dal presidente generale di C.A. Franco Cravarezza, hanno celebrato il secondo anniversario di costituzione della Amicizia (Fellowship) all’insegna di valori comuni, rotariani e alpini, e dei progetti di solidarietà e di collaborazione di mutuo interesse.

E a mezzanotte… "Silenzio"

Buongiorno direttore, la presente per delle brevi considerazioni sull’Adunata appena conclusa. Sappiamo perfettamente che oramai purtroppo nell’Adunata confluiscono elementi che poco a che fare hanno con noi.

PC, missione compiuta

È un fatto consolidato che i volontari della Protezione Civile ANA, impegnati in molteplici attività connesse con l’Adunata Nazionale, siano sempre più coinvolti e indispensabili sul territorio. La visione generale dell’evento Adunata, le diversificate esperienze vissute in questi ultimi anni, e in particolar modo il coinvolgimento nei molteplici fatti organizzativi, ha imposto alla P.C. ANA di assumere la direzione di tutto il volontariato coinvolto, oltre che essere i referenti presso la Prefettura per il coordinamento di Enti ed Istituzioni coinvolte.

Mai vista tanta allegria

Gli alpini hanno lasciato Piacenza ma il Tricolore fatica a lasciare i balconi. È come se, facendo sventolare la nostra bandiera, si potesse risentire l’eco delle fanfare nelle strade e rivivere una festa grandiosa.

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