Incontri con l'autore alla Libreria Militare di Milano
Giovedì 22 giugno, alle ore 18.15, presso la Libreria Militare (in via Morigi 15 – 20123 Milano), incontro con Roberto Roseano, autore del volume "L'Ardito - Romanzo Storico" (Itinera Progetti), in occasione della celebrazione del Centenario della costituzione della specialità degli Arditi (26 giugno 1917). Introduce Angelo L. Pirocchi, autore del volume “Gli Arditi. Le Truppe d'Assalto Italiane 1917-1920” (Libreria Editrice Goriziana). Gianluca Marchesi leggerà alcuni brani dell'opera.
In Adamello per Giorgio Gaioni
L’ultimo fine settimana di luglio è da sempre dedicato al pellegrinaggio in Adamello, organizzato dalle Sezioni Vallecamonica e di Trento e giunto quest’anno alla 54ª edizione. I pellegrini delle diverse colonne si ritroveranno sabato 29 luglio per la cerimonia in quota al Passo di Lagoscuro e, domenica 30, a Ponte di Legno. Quest’anno il Pellegrinaggio è dedicato alla memoria di Giorgio Gaioni, alpino del 5º nato ad Angolo Terme (Brescia) il 4 ottobre 1926 che fu insieme a Luciano Viazzi, il grande promotore di questa cerimonia sui luoghi dove si combatté la Guerra Bianca.
Teresio Olivelli sarà proclamato Beato
L’alpino Teresio Olivelli sarà proclamato Beato. Ad un anno e mezzo dall’elezione a Venerabile, con il riconoscimento delle virtù eroiche, lo scorso 16 giugno Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare i decreti riguardanti il martirio di Teresio Olivelli, laico, ucciso in odio alla Fede il 17 gennaio 1945 nel lager tedesco di Hersbruck.
“Battaglie in Russia: Don e Stalingrado. Sguardo 75 anni dopo”, convegno a Modena
I prossimi 20 e 21 giugno all’Accademia Militare di Modena (piazza Roma), si terrà la conferenza "Battaglie in Russia: Don e Stalingrado. Sguardo 75 anni dopo", organizzata dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e dall’Accademia Militare.
Tra i relatori ci sarà anche il presidente dell’Ana Sebastiano Favero che interverrà sull’operazione “Sorriso” dell’ANA e la politica della memoria italo-russa.
Ortigara: centenario della battaglia
Ricorre quest’anno il centenario della battaglia sul Monte Ortigara che verrà ricordato il secondo fine settimana di luglio con il pellegrinaggio al Monte simbolo del sacrificio delle penne nere. La commemorazione a carattere nazionale è organizzata dalle Sezioni di Asiago, Marostica e Verona.
I volontari del Son
Bravi ragazzi e ragazze del Servizio d’Ordine Nazionale che siete venuti a Treviso a prestare servizio in modo gratuito e disinteressato. Anche la 90ª Adunata è passata alla grande nell’archivio della storia dell’Associazione Nazionale Alpini. Abbiamo onorato, con il nostro oscuro e prezioso lavoro, la memoria degli Eroi del Piave. La coscienza è a posto e la nostra Famiglia può andare soddisfatta e a testa alta come è nel nostro costume di fedeli soci dell’Ana.
Onorato di essere il vostro Comandante, alpino Alfredo Nebiolo
Naja e dintorni
Vedo che l’argomento “servizio militare obbligatorio, sì o no” continua a tenere banco sulle pagine de L’Alpino. Non passa numero senza una lettera che ne parli, spesso, purtroppo, con risentimento e livore, come se l’abolizione del servizio militare obbligatorio sia stata il risultato di un complotto, magari dei partiti della sinistra, e non una scelta dettata da ragioni di efficienza e di costo delle nostre Forze Armate.
Grandi lavori al Doss Trent
Il Museo Nazionale Storico degli alpini in vista dell’Adunata nazionale del 2018, si amplierà e rinnoverà il suo percorso museale. Gli alpini hanno un legame particolare con il Doss Trent, quassù infatti, nel 1935, venne eretto il mausoleo dedicato a Cesare Battisti. Un tempo si pensò a un progetto monumentale dell’Acropoli alpina risultato poi troppo costoso, ma di cui fu realizzata la “Strada degli Alpini” dal distaccamento alpini alla “Verruca” (come una volta si chiamava il Doss Trent).
Sui luoghi della memoria
Terminata l’Adunata un grande ringraziamento va fatto. L’alzabandiera contemporaneo dai Sacrari della Grande Guerra nelle terre gloriose del Piave è stato un momento di grande commozione e coralità.
Un aggregato di "manutengoli"
Nell’editoriale di aprile c’è scritto: “È retorica chiedere di tornare a rendere obbligatorio il servizio militare? È cultura di destra come sostiene qualcuno?” Lei ricorda chi ha votato a favore della sospensione dell’obbligo di leva in Italia? E chi ha votato contro?
Vi racconto i miei alpini
Scrivo questa lettera per raccontare gli alpini “andati avanti” del mio Gruppo. Il mio amico Arrigo, rievocando i vecchi tempi, mi raccontava come durante il servizio prestato in Montenegro si trovava nel picchetto d’onore alla visita della regina Elena. Questa si fermò e, passando in rassegna lo schieramento, si fermò dietro di lui e disse: “Che bellissimi uomini”.
Oltre le incomprensioni
La tua risposta del numero di aprile mi ha offeso. Sconcertato e offeso. Ho cercato di difendere il valore della leva e chi per esso ha combattuto finché è stato umanamente possibile. Ho chiesto rispetto per chi ha sfidato le ingiurie e i lanci di uova per proteggere il Tricolore. Volevo discutere, semplicemente, ma tu hai troncato il confronto dandomi del cattivo. Una sorta di stalker associativo che in più occasioni avrebbe dimostrato cattiveria nei tuoi confronti.