Il 49° pellegrinaggio in Adamello in Val di Peio
Il 49° pellegrinaggio in Adamello si svolgerà il 27, 28 e 29 luglio con cerimonia conclusiva a Pian de la Vegaia (1950 metri), in Val di Peio. Quest’anno il pellegrinaggio è dedicato al capitano Arnaldo Berni di Mantova, Medaglia d’Argento al V.M., che si distinse con il battaglione skiatori Monte Ortler sul San Matteo, dove morì il 3 settembre 1918.
Raduno dei congedati del btg. Trento a Lavarone
Il 15 luglio a Lavarone (Trento) si svolgerà il raduno dei congedati del battaglione alpini “Trento”.
Massimo Rigoni Bonomo
Massimo Curasì
Mininaja 2012, i corsi dal 27 agosto al 14 settembre
Anche quest’anno mille giovani avranno l’opportunità di vivere per tre settimane un’esperienza con le stellette. "Vivi le Forze Armate" - questo il nome ufficiale della mininaja - avrà inizio il 27 agosto prossimo e terminerà il 14 settembre. È aperto un corso anche per i giovani diversamente abili dal 7 al 31 agosto.
Raduno solenne al Contrin e presentazione del libro sul rifugio
Domenica 24 giugno si svolgerà il 29° raduno solenne al rifugio Contrin, in Marmolada. La cerimonia, accompagnata dalla fanfara alpina Monte Zugna di Lizzana (Trento), inizierà alle ore 11,15.
Luca: una nuova casa per un nuovo inizio
Gravellona Lomellina, un bel borgo di duemila abitanti nella “Bassa”, con le case affrescate e le figure in ferro battuto sui tetti, da oggi ha una nuova casa. È quella costruita dagli alpini per Luca Barisonzi, un progetto innovativo di edilizia per diversamente abili, unico in Italia, firmato ANA dall’idea alla realizzazione. Centotrenta volontari si sono alternati durante i cinque mesi di lavoro che sono stati necessari per la costruzione; sono arrivati da ogni parte d’Italia, dal Friuli alla Sicilia, uniti dalla voglia di condividere un bel progetto. Sono alpini che spesso, come nel caso dei capi cantiere e dei progettisti, hanno anteposto la solidarietà ai loro impegni lavorativi e famigliari.
BASSANO DEL GRAPPA – Assemblea nel ricordo di Busnardo
Domenica 18 marzo si è svolta l’annuale assemblea sezionale che quest’anno prevedeva il rinnovo delle cariche associative. Erano presenti i delegati dei 66 Gruppi della “Monte Grappa” e, a presiedere l’assemblea, è stato nominato il 1° maresciallo e socio Leonardo Ronzani del 7° reggimento Alpini. Per la sede nazionale era presente il direttore de L’Alpino Vittorio Brunello.
Grazie Bolzano, grazie alpini
Grazie per l’organizzazione, per l’accoglienza, per la partecipazione della popolazione, per l’italianità che avete dimostrato, grazie al Padreterno che ci ha dato una bellissima giornata. Chiedo scusa per i miei dubbi.
Pietro Masnovo
I lavori sul lungo Talvera
Sul numero de L’Alpino di aprile i racconti su fatti approssimativi come quello dei lavori bellissimi effettuati da 2° Reggimento Genio di stanza a Bolzano sul Lungo Talvera, possono urtare la sensibilità di quanti vi hanno partecipato in prima persona e non appartengono all’Arma che ne vanta, impropriamente, la paternità.
TRENTO – Commemorati i legionari cecoslovacchi
Le Legioni Cecoslovacche, chiamate Legione Ceche, erano unità militari volontarie, composte da cechi e slovacchi che combatterono a fianco delle potenze dell’Intesa (Francia, Regno Unito e Russia) durante la prima guerra mondiale. Piccole unità armate furono organizzate dal 1914 da volontari cechi e slovacchi con lo scopo di ottenere l’aiuto per la creazione di uno Stato indipendente cecoslovacco. La Legione cecoslovacca italiana era costituita da disertori dell’esercito austro-ungarico e da prigionieri di guerra che si aggregarono all'esercito italiano. Dal 21 aprile 1918 i soldati della Legione furono riconosciuti quale Corpo militare dello Stato cecoslovacco e inquadrati nell’esercito in Divisioni comandate da un generale italiano.
Giustizia per mio figlio Diego Benedetti
Diego Benedetti, aiutante di sanità a Malles Venosta, caserma Wackernell, Merano, 109ª cp. Tirano, è deceduto il 27 gennaio 1985. Chiedo un vostro aiuto, se possibile. Sono passati tanti anni ed ancora non sapendo una giusta verità, non riesco a rassegnarmi. Forse con il vostro giornale che entra in tutte le case degli alpini potrò vedere qualcosa di scritto nei confronti di mio figlio Diego (di certo non potranno averlo tanto facilmente dimenticato).