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domenica, 27 Luglio 2025

Raduno della mitica 40ª

I veterani della mitica 40ª batteria di artiglieria da montagna (oggi inquadrata nel 1° rgt. artiglieri da montagna di Fossano) si sono dati appuntamento a Cesana, in alta val di Susa, per il loro annuale raduno.

Il Vajont non è retorica

Carissimo don Bruno, mi permetto innanzitutto di darti del tu come si fa tra di noi e vengo subito al dunque: sono veramente stufo di tutta questa retorica che coinvolge il Vajont ogni volta che ci avviciniamo alla triste e famosa data della tragedia.

Nato il portale della Montagna

Unimontagna.it è il nuovo portale dell’Università della Montagna, nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano e il ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Si propone di favorire l’incontro tra il mondo dell’Università e le esigenze di chi lavora in montagna perché attraverso la formazione e l’innovazione si possa dare impulso ad aree territoriali ricche di risorse.

Il bene del fare

È una terra antichissima. Se montagne, pietre e campanili potessero parlare, racconterebbero di civiltà leggendarie, mestieri dimenticati, edifici adibiti a culti pagani risalenti all’età del bronzo poi distrutti e risorti come chiese dedicate alla cristianità. È la Valcamonica. Nel mezzo, quel piccolo paese chiamato Cividate Camuno, fu Civitas Camunnorum.

Se lo Stato non arriva

Piegati sotto il peso dei mattoni o con le braccia intente a spalare, la solidarietà degli alpini non è propaganda o belle parole, è l’impegno di chi non ha paura di far fatica. Per fortuna non ci si può far nulla, è la montagna che li ha creati così: altruisti, fieri e operosi. Sono caratteristiche che li proclamano artefici perfetti per intervenire dove sempre più spesso enti e istituzioni non arrivano, perché dispersi nei meandri della burocrazia o dell’inattendibilità.

Il bollino dei pregiudizi

Caro Fasani, non mi sembra stigmatizzabile la lettera “… e la caserma torna ad essere alpina” del socio Giovanni Galeazzi, di Milano anche se tutto non è condivisibile ci sono alpini ed alpini… gli attuali non possono essere come quelli di 50 anni fa, come noi non eravamo come quelli del 1915-’18 ma, una realtà è incontrovertibile, l’ANA come le altre Associazioni d’Arma deve sopravvivere e quindi va bene qualsiasi modo di portare un cappello alpino.

Su “Wars” la guerra dei soldati di montagna

La rivista Wars di Focus Storia sarà in edicola dal 15 novembre con un numero dedicato alla guerra in montagna, riservando buona parte delle pagine alle penne nere.

Cantano una terra fiera

Il coro alpino Monte Nero della sezione di Cividale del Friuli conserva e tramanda attraverso il suo repertorio, frutto di ricerche che riprendono i brani originali, ciò che gli alpini e la gente di montagna in generale hanno dato all’Italia in maniera esemplare, in silenzio, con spirito di sacrificio, in guerra e in pace.

Cesare Battisti, eroe attuale

Sul colle che domina la città, il Doss Trento, al cospetto del monumentale mausoleo circolare di marmo bianco dove riposano le spoglie di Cesare Battisti, anche quest'anno, gli alpini della sezione di Trento si sono dati appuntamento lo scorso 12 luglio per ricordare, con solennità tutta alpina, il giorno della morte tragica della Medaglia d'Oro, legionario trentino e tenente del battaglione alpini Vicenza. Una corona è stata deposta davanti all'austero sepolcro, al cospetto del vessillo della Sezione con le sue Medaglie d'Oro… la prima di esse quella conferita, alla memoria, a Cesare Battisti, del quale gli alpini tengono vivo il ricordo.

Credere nel futuro

Caro direttore, ti ringrazio per l’attenzione riservata sul numero di agosto/settembre al tema della “coerenza alpina”. Mi sembra doveroso farti una precisazione. La tua risposta, in verità, è andata oltre le mie attese.

Tre giorni di “Cadore”

Correva l’anno 1953 e, dopo ripetuti solleciti dell’intera comunità provinciale, Belluno poteva vedere coronato il sogno di una Unità alpina nelle sue caserme, ovvero la nascita della brigata “Cadore”, che sarebbe poi stata sciolta nel 1997.

Sabato 30 novembre la raccolta del Banco alimentare

Si svolgerà sabato 30 novembre la giornata nazionale della colletta del Banco alimentare alla quale aderisce anche la nostra Associazione. L’anno scorso sono state raccolte da 130mila volontari in 90mila supermercati di tutt’Italia ben 9.622 tonnellate di prodotti alimentari non deperibili, 22 tonnellate in più rispetto all’anno precedente nonostante la crisi economica.

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