La ferrata “Julia” al Monte Canin continua a mantenere elevati standard tecnici e di sicurezza. Ristrutturata nel 2009 ad opera degli istruttori militari di alpinismo della “Julia”, è stata inaugurata in occasione del 60° dell’istituzione della grande Unità alpina. Da allora la ferrata è stata percorsa da un considerevole numero di alpinisti, riscuotendo il plauso di appassionati della montagna e professionisti del settore.
La ferrata, praticabile da luglio a settembre, ha uno sviluppo di 650 metri e supera un dislivello di 350 metri collegando la parte sommitale del ghiacciaio del Canin alla linea di cresta che adduce alla cima.
La completa ristrutturazione della via ferrata è stata resa possibile anche grazie al contributo dei comuni della Comunità Montana del Canal del Ferro, Valcanale, Gemonese e della ditta “Kong” produttrice dei materiali impiegati. Anche il comandante delle Truppe Alpine generale di C.A. Alberto Primicerj ha voluto verificare personalmente la qualità del lavoro svolto dai suoi alpini nella realizzazione del nuovo tracciato al monte Canin ripercorrendo, accompagnato dal generale di brigata Giovanni Manione, comandante della brigata alpina “Julia” e dal luogotenente Fernado Casula, decano degli istruttori militari di alpinismo della “Julia”, la ferrata che risulta essere, per tipologia di materiali e sistema di posa in opera, ancora tra le vie attrezzate più moderne d’Europa.
I generali Primicerj e Manione con gli ufficiali, sottufficiali e volontari che hanno partecipato all’escursione.
