Il motto dell’Adunata
Ogni Adunata nazionale ha un suo tema (o motto), scelto dal Consiglio Direttivo Nazionale, che diventa il filo conduttore della manifestazione e degli eventi che caratterizzano la vita associativa durante tutto l’anno. Alcuni rispecchiano il momento storico, altri sono coerenti con la città che ospita l’Adunata o semplicemente propongono un messaggio caro agli alpini. E sono proprio le penne nere delle varie Sezioni che, armate di spirito creativo, lo sviluppano e lo amplificano, proponendo gli striscioni che vengono mostrati in sfilata, la domenica.
Questi sono i temi degli ultimi anni:
- Brescia 2000: “I valori della leva nella società”
- Genova 2001: “Alpini sul fronte della solidarietà”
- Catania 2002: “I valori della montagna e l’alpinità”
- Aosta 2003: “Alpini: forti in guerra e in pace”
- Trieste 2004: “1954 Patria riunita – 2004 Europa allargata”
- Parma 2005: “ … ma un Alpino ci sarà sempre”
- Asiago 2006: “Sulle orme dei Padri… per non dimenticare”
- Cuneo 2007: “Tradizione, rinnovamento, continuità”
- Bassano 2008: “Monte Grappa tu sei la mia Patria e sul Ponte di Bassano ci diam la mano”
- Latina 2009: “Dai ghiacciai alle paludi con tenacia a difesa del dovere”
- Bergamo 2010: “Truppe Alpine e A.N.A. insieme per formare i giovani – Associazione Nazionale Alpini: presenti con forza verso il futuro”
- Torino 2011: “A Torino per l’Italia”
- Bolzano 2012: “I valori dei padri: amicizia, fratellanza, responsabilità per una Patria migliore”
- Piacenza 2013: “Onestà e solidarietà: queste le nostre regole”
- Pordenone 2014: “Gli alpini: esempio per l’Italia”
- L’Aquila 2015: “Alpini: il ricordo, la ricostruzione e il dovere”
- Asti 2016: “Custodi della memoria e orizzonte per la gioventù”
- Treviso 2017: “Alpini: da Caporetto al Piave per servire l’Italia – ora come allora”
- Trento 2018: “Per gli Alpini non esiste l’impossibile”
- Milano 2019: “100 anni di coraggioso impegno”
- Rimini-San Marino 2022: “Pronti per altri 100 anni”
- Udine 2023: “Alpini, la più bella famiglia”
- Vicenza 2024: “Il sogno di pace degli alpini”