Vigevano applaude gli alpini in piazza Ducale

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    Dalla camionetta in sfilata un vecio reduce saluta e tende la mano, una signora si stacca dalla piccola folla ai lati del corteo per abbracciarlo: è la simpatia e l’affetto quasi contagioso trasmesso dagli alpini e, a vedere piazza Ducale gremita dalle penne nere e da tanta gente, sembra quasi che la montagna, lo scorso 19 ottobre, si sia trasferita a Vigevano.

     

    L’occasione è speciale perchè gli alpini delle Sezioni della Lombardia e dell’Emilia Romagna hanno festeggiato gli 80 anni della sezione di Milano e hanno partecipato al raduno del 2º Raggruppamento del quale fanno parte. Già dalle prime ora del mattino le penne nere si sono radunate nel cortile del castello per l’alzabandiera e rendere gli onori al Labaro, scortato dal presidente nazionale Corrado Perona e dai consiglieri nazionali.

    La sfilata per le vie della città, lungo i tre chilometri del percorso, è stata aperta dalla Fanfara della brigata Taurinense. In corteo il gonfalone della città, i reduci alpini, le crocerossine e i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’Arma. Erano 21 i vessilli delle Sezioni ANA del Raggruppamento: numerosa soprattutto la presenza degli alpini di Bergamo, galvanizzati dalla notizia che la loro città ospiterà l’Adunata nazionale del 2010.

    Tra gli ospiti c’erano anche i rappresentanti delle Sezioni piemontesi, liguri, della Val d’Aosta e del Triveneto. Il corteo si è concluso in piazza Ducale, dove gli alpini schierati hanno ascoltato gli interventi del sindaco Ambrogio Cotta Ramusino, dell’assessore ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza della Regione Lombardia Pier Gianni Prosperini, del presidente della Sezione di Milano Giorgio Urbinati, del capogruppo degli alpini di Vigevano Giorgio Noè (che ha ricevuto i complimenti per la splendida organizzazione della manifestazione) e del presidente nazionale Perona.

    Gli applausi della gente lungo le strade di Vigevano si sono potuti apprezzare anche il pomeriggio di sabato 18 ottobre, quando il Labaro dell’ANA dal municipio, sfilando, ha raggiunto il monumento ai Caduti dove il sindaco Cotta Ramusino, il presidente Perona e il presidente della sezione di Milano Urbinati hanno deposto una corona. L’omaggio ai Caduti è proseguito con la celebrazione della S. Messa nel Duomo, officiata dal vescovo di Vigevano mons. Claudio Baggini e da mons. Angelo Bazzari, presidente della Fondazione don Gnocchi.

    Sempre il sabato si è svolta presso il municipio di Vigevano la riunione dei presidenti del 2º Raggruppamento, moderata dal segretario Antonio Fenini e dal presidente della sezione di Milano Urbinati. Hanno partecipato i rappresentanti di 17 sezioni (2 le deleghe) per discutere un ordine del giorno che prevedeva, tra l’altro, il riassetto organizzativo del raggruppamento e un confronto sul tema Adunate nazionali .

    Le decisioni prese sono state improntate alla semplificazione : in effetti non occorre gravarsi di regole dove queste o sono già presenti o non servono. A differenza degli altri, il 2º Raggruppamento ANA ha recepito le indicazioni della Sede nazionale, stabilendo unicamente che da maggio 2009 l’elezione della carica di segretario del raggruppamento sarà a scadenza triennale e rinnovabile.

    La discussione si è animata sulle Adunate nazionali . Alla necessità, espressa da alcuni, di proporre una rotazione obbligatoria dei Raggruppamenti per la scelta della città dell’Adunata, prevale l’idea che i consiglieri nazionali nei ballottaggi per la scelta della sede dell’Adunata, debbano avere facoltà di voto secondo coscienza (in pratica ciò che accade già oggi): Se non si è contenti, in futuro si dovranno scegliere meglio le persone di rappresentanza nel Consiglio Direttivo Nazionale .

    Condivisa invece l’idea che la Commissione per l’Adunata nazionale debba lavorare in modo da garantire ai consiglieri nazionali di poter scegliere in modo sempre più consapevole la città dell’Adunata. Apprezzata invece la novità di far presentare, in seno al Consiglio Nazionale, la città dell’Adunata dal presidente della Sezione interessata e non più dal consigliere nazionale di riferimento.

    Sempre sabato mattina, in concomitanza con la riunione di Raggruppamento, si è svolto un incontro tra i referenti della stampa del Raggruppamento: vi hanno partecipato 5 testate sezionali e una testata di gruppo. L’iniziativa è stata organizzata dalla redazione di Veci e Bocia , periodico della sezione di Milano. Il moderatore Gianni Papa, direttore di Veci e Bocia , ha parlato dello scopo dell’incontro: Vogliamo presentare quanto fatto in tema di divulgazione, evidenziando come la nostra comunicazione debba avere parte attiva nel far conoscere chi veramente siamo e il ruolo dell’ANA nella società italiana con opportune azioni e utilizzando normali tecniche di comunicazione .

    Matteo Martin

     

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    Pubblicato sul numero di novembre 2008 de L’Alpino.