Continua l’azione di solidarietà degli alpini della sezione di Varese in Croazia: nell’anno appena trascorso, a Generalski Stol, in Croazia, hanno ripristinato un’antica chiesa dedicata a Sant’Antonio, che accusava i segni del tempo. Otto alpini della sezione hanno rifatto la facciata esterna e i muri perimetrali, coprendo una superficie di 700 metri quadrati.
In precedenza, i volontari della sezione, su richiesta della Croce Rossa, avevano realizzato a Mostar, un edificio che è diventato un centro polifunzionale. Ben 25 alpini si sono succeduti in tre turni, lavorando complessivamente per 3.600 ore.
Altra opera realizzata dal gruppo di irriducibili , la chiesa di San Giorgio, a Korenica, danneggiata durante la seconda guerra mondiale, nel 1942, e mai ricostruita. Gli alpini in quasi due mesi di lavoro hanno rifatto tutto l’intonaco perimetrale e ristrutturato il campanile alto 24 metri. Hanno riscosso il plauso della popolazione.
