Lo scorso 25 gennaio nel distretto della valle di Musahi, circa venti chilometri a sud di Kabul, con una significativa cerimonia, il contingente Italiano a Kabul ha inaugurato i lavori di costruzione di un edificio che ospiterà la Shura. La Shura è il consiglio formato dai rappresentanti dei villaggi della valle e rappresenta la seconda struttura politica del territorio dopo la figura del governatore.
Alla cerimonia erano presenti il colonnello Lucio Gatti, comandante del 3º Alpini e del contingente italiano a Kabul, il governatore di Musahi e numerosi membri della Shura che potrà a breve usufruire di un luogo dedicato per le proprie attività istituzionali. La Casa della Shura , interamente finanziata con i fondi a disposizione del Contingente per le attività di cooperazione civile militare, sarà, come ha sottolineato anche il col. Gatti nel suo breve discorso, la culla della vita politica e sociale del Distretto dove i suoi organi istituzionali costruiranno il futuro dell’Afghanistan nella pace e nella libertà.
Il progetto, coordinato dal contingente Italiano, sarà sviluppato da aziende locali. Prima della simbolica posa della prima pietra il governatore della Valle, alla presenza di oltre 500 abitanti intervenuti per l’occasione, ha ringraziato il contingente italiano e ricordato l’importante supporto che l’Italia sta sviluppando nella Valle e come l’Esercito Italiano sia sempre presente e disponibile ad aiutare la popolazione della Valle.
Come in ogni occasione pubblica, a sviluppare la cornice di sicurezza hanno preso parte anche i poliziotti del distretto di Musahi, nonché truppe dell’Afghan National Army, attualmente addestrate dagli istruttori dell’Esercito e dai Carabinieri. A conclusione della cerimonia, è stata organizzata anche una consegna di aiuti umanitari alla popolazione tra cui 25 tonnellate di legna ai rappresentanti di una decina di villaggi.
