Si è svolta a Zero Branco la tradizionale adunata della sezione ANA di Treviso. Era stata aperta una mostra della storia alpina di reperti bellici e sabato nella chiesa del paese, si sono esibiti il coro ANA di Preganziol, Voci del Sile di Quinto di Treviso, e il coro Congedati Brigata Alpina Julia. Grazie alla collaborazione fra alpini e amministrazione comunale sono stati dedicati alle Divisioni e reparti alpini storici 12 vie e un intero quartiere, chiamato Quartiere alpino , al cui ingresso è stato costruito da artisti locali un monumento all’Alpino, costituito da una roccia, tre penne in metallo, le nappine tricolori.
Al termine della mattinata la sfilata dalle scuole fino alla piazza del municipio, la S. Messa al campo , gli onori ai Caduti, infine l’attraversamento del nuovo quartiere alpino, sino al nuovo monumento, con vessilli, Labari di Associazioni d’arma e combattentistiche, numerosi gagliardetti, i volontari di Protezione Civile, i muli di Vittorio Veneto, accompagnata dalle bande di Zero Branco e Maser. Il sindaco di Zero Branco, Sagramora, ha ringraziato gli alpini, e il presidente della Provincia Muraro ha voluto rinnovare il ringraziamento alle penne nere soprattutto per le attività di protezione civile e di volontariato.
Dopo il saluto del capogruppo Barbazza, il presidente sezionale Casagrande ha ringraziato l’amministrazione comunale e il Gruppo alpini ricordando che l’ANA è un patrimonio di valori da salvaguardare . Infine il consigliere nazionale Sebastiano Favero, ha espresso compiacimento per la bella riuscita della manifestazione, facendo riferimento ai valori che sono patrimonio dell’ANA e ha lanciato un ponte ideale fra le Sezioni di Bassano del Grappa e Treviso per collaborare in occasione dell’Adunata di Bassano.
Piero Biral
