Rientrare in caserma da civili, magari a distanza di anni dal congedo è un’emozione particolare. I coordinatori dei giovani delle sezioni del 3º raggruppamento hanno varcato nuovamente la porta carraia della caserma Francescatto di Cividale, sede dell’8º Reggimento alpini. Ordinati, fieri, al fianco di un drappello di alpini in armi all’alzabandiera hanno cantato l’inno nazionale. Negli occhi scorrevano immagini: il CAR, le lunghe marce, i fratelli (dove saranno?).
Entrano con ordine in caserma, proprio come una volta. In piazza d’armi c’è chi è un po’intimorito, e chi cerca con gli occhi la palazzina dove c’erano le camerate, ma sui volti di tutti si legge grande nostalgia. Dopo la deposizione di un mazzo di fiori al monumento ai Caduti, i coordinatori prendono posto nella sala destinata alla riunione. Sono presenti 46 giovani in rappresentanza di 16 sezioni e 3 rappresentanti del 2º Raggruppamento.
L’assemblea ha ospitato i consiglieri nazionali Cesare Lavizzari (presidente della Commissione giovani), Alessandro Rossi e Marco Valditara (vice presidenti nazionali) e Giuliano Chiofalo, consigliere nazionale. Dopo i saluti della sezione di Cividale portati dai vice presidenti Moretti e Vogrig, il ten. col. Baisero è intervenuto a nome dell’8º Rgt. alpini ed ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa della Sede Nazionale di investire sui giovani per il futuro associativo.
Auspica, inoltre, che i volontari, in considerazione della differente provenienza siano maggiormente coinvolti dai soci dell’ANA. Dopo i ringraziamenti al coordinatore della sezione di Cividale, Max Sgualdino, per l’organizzazione della giornata, sono seguiti interventi in merito alle iniziative che i giovani propongono e realizzano in seno all’Associazione.
Tra queste spiccano i lavori di manutenzione e ristrutturazione delle trincee sull’Ortigara, il Progetto Grecia , che vede in prima linea il nostro Ilario Merlin, e le iniziative per l’ormai prossima Adunata di Bassano del Grappa. Ancora una volta i giovani hanno dimostrato e confermato il proprio impegno, aggiungendo a ciò progetti organizzati e voluti dai giovani ed aperti a tutti i soci alpini, senza distinzione di età. Questa collaborazione è segno che la nostra Associazione d’Arma vanta una grossa partecipazione giovanile. Cari Veci, non vi deluderemo!!
Francesco Agostini
