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Aldo Maero, responsabile del progetto del libro DNA Alpino, ha consegnato al presidente nazionale Corrado Perona la somma di 15 mila euro, frutto della vendita del volume. In precedenza all'ANA erano stati donati altri 19 mila euro, quale contributo alla ristrutturazione del rifugio Contrin, in alta val di Fassa.
Chi attraversa i nostri monti e ne percorre i sentieri s'imbatte spesso in persone che provengono da luoghi diversi, anche lontani, ma che sono tuttavia accomunate da quello splendido sentimento che è l'amore per la montagna. Un sentiero ideale l'Associazione Nazionale Alpini ha cominciato a tracciarlo 27 anni fa istituendo il Premio fedeltà alla montagna , da assegnare a quanti con il loro lavoro concorrono a mantenerne vive le tradizioni, a salvaguardarne l'ambiente e a rilanciarne l'economia.
Costalovara, ore otto del mattino di una giornata qualsiasi d'agosto. Sul piazzale antistante la bella costruzione del Soggiorno Alpino due bambinetti, tra i quaranta lì in vacanza da qualche settimana, arrivati ai piedi dei pennoni che dominano l'ampio tappeto erboso con uno scatto da centometristi, attendono le note dell'inno nazionale per l'alzabandiera, il cielo d'un azzurro smagliante dà una sottolineatura particolare ai simboli dell'Italia e dell'Europa. Sull'altipiano del Renon sventolano ormai solo grandi striscioni bianco rossi a marcare l'identità del Sud Tirolo.
La tre giorni organizzata dalla sezione di Savona per il suo 75º di fondazione con il raduno del 1º raggruppamento è iniziata ufficialmente alle 17,30 di venerdì 14 settembre, in piazza Mameli, con una breve ma significativa cerimonia davanti al monumento ai Caduti che compie gli ottant'anni. Gonfaloni della città, decorata di Medaglia d'Oro, della Provincia, di associazioni d'arma, vessilli e gagliardetti, hanno reso gli onori al Labaro, per la prima volta nella città ligure.
La consegna del premio Alpino dell'anno è sempre un avvenimento particolare, perché particolari sono le motivazioni che inducono la Sezione di Savona a iscrivere nell'Albo d'Oro due alpini, uno in congedo e uno alle armi, che nell'arco dell'anno precedente si sono distinti fra tutti coloro che hanno onorato il Corpo degli Alpini con azioni particolarmente meritevoli.
Si è concluso sabato 22 settembre, a Zakopane (Polonia), il XXII Congresso della IFMS, la Federazione Internazionale dei Soldati da Montagna che la nostra Associazione ha concorso a costituire nel 1985. La delegazione ANA era guidata dal consigliere nazionale Franco Munarini.
Il generale Fabrizio Castagnetti è il nuovo capo di Stato Maggiore dell'Esercito in sostituzione del generale Filiberto Cecchi che ha lasciato l'incarico per raggiunti limiti di età.
Il consigliere nazionale Adriano Rocci, in rappresentanza del presidente nazionale dell'ANA Corrado Perona e del segretario generale dell'IFMS, Jaime Coll Benejam, l'8 ed il 9 settembre ha reso omaggio ai Caduti delle Truppe da montagna tedesche ed alle vittime di guerra salendo al sacrario del Gr nten, in Allgäu, (Baviera sudoccidentale), in occasione del 59º di fondazione del monumento.