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Si è tenuto a Chiaverano il 58º Convegno della Fraternità Alpina in concomitanza con i festeggiamenti per l'80º di fondazione del locale Gruppo. La manifestazione è stata aperta il venerdì sera con un concerto del coro della sezione di Ivrea, diretto dal maestro Francesco Pozzo. Sabato sera, presso...

La caserma La Marmora è tornata ad essere una struttura viva, grazie all'opera dei nostri alpini ed all'aiuto di due imprese locali. Con diecimila ore di lavoro dei nostri volontari e l'aiuto finanziario della Regione Piemonte per l'acquisto dei materiali, oggi la caserma La Marmora, sita a pochi passi dal centro storico di Torino, è pronta ad ospitare più di milleduecento persone nei propri alloggiamenti completamente ristrutturati. Tutti i servizi della caserma sono stati rimessi in funzione: camerate, docce, servizi igienici e cucine sono tornati ad essere pienamente operativi.

Vigilia della festa dell'Unità d'Italia, a Torino. Neanche la pioggia battente ha potuto fermare la festa tricolore: più di centomila persone hanno infatti partecipato alla kermesse nel centro della città dove alle 20,30, nella centralissima piazza San Carlo, la fanfara della brigata Taurinense ha dato il via alle celebrazioni suonando e cantando l'Inno di Mameli.

Luciano Bragagnolo, alpino del gruppo Romano D'Ezzelino (sezione Bassano) si è incontrato con gli alpini della sezione di Montréal (Canada). Sono, in piedi da sinistra, Ferdinando Bisinella, presidente di Montréal, Bruno Negrello, segretario e Luciano Bragagnolo. Sotto, Mario Scremin, Sergio De Paoli e Mauro Filiberti. Pubblicato sul numero...
  Inaugurato a Roma il monumento nazionale ai Caduti sul fronte russo, nel giardino loro dedicato con questo nome. È stata una celebrazione solenne, per iniziativa del Comitato per Nikolajewka , alla presenza del sindaco della città Alemanno, di alti gradi delle varie armi, la fanfara dei bersaglieri, associazioni d'Arma,...
  Nell'estate del 2009 c'è stata l'inaugurazione, alla quale erano presenti numerosi alpini molte volte intervenuti in appoggio ai lavori, e nel 2010 è stata aperta all'utenza anche nei mesi invernali: la colonia alpina San Marco è oggi una realtà che merita di essere presa ad esempio. Tutto questo emerge...
  Il 5 febbraio nei locali della sezione Val Susa si è tenuta la riunione dei presidenti del 1º raggruppamento (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria e Francia). In apertura dei lavori la fanfara sezionale ha suonato l'Inno nazionale, sono seguiti l'Onore ai Caduti e il Silenzio eseguito dal maestro Bellando. Tra...
È durata alcuni mesi la celebrazione dei 90 anni di attività della sezione ANA di Trento. Proprio perché radicati sul territorio trentino (270 Gruppi a fronte di 221 Comuni) con 24.500 iscritti, 560 volontari (alpini e non) impegnati nella Protezione civile, 830 donne presenti nell'Associazione e 4.000 amici ,...

A Torino sfilerà la Bandiera di guerra del 3º reggimento Alpini, comandato dal col. Carlo Sardi, scortata da due compagnie. È uno dei reggimenti alpini fra i più impiegati negli ultimi anni, a partire dall'Operazione Mozambico, con il battaglione Susa, fino alle attuali missioni in Afghanistan e dovunque sia stata impegnata all'estero la nostra Forza Armata in missione di pace. Il reggimento nasce il 1º novembre 1882 con sede a Fossano. Quattro anni dopo viene inviato a soccorrere le popolazioni colpite dal terremoto in Calabria e in Sicilia, meritando una medaglia d'Argento di Benemerenza.

Due giorni di festa in una Dosolo imbandierata per l'inaugurazione di un piazzale dedicato agli alpini, nel quale è stato posizionato un monumento ai Caduti. Il sabato nella chiesa dei Santi Gervasio e Protasio il coro ANA di Cremona si è esibito in un concerto che ha riscosso...

Infini.to, il museo dello Spazio e Planetario digitale di Pino Torinese, in occasione dell'Adunata nazionale di Torino, offre ai gruppi alpini la possibilità di visitare, accompagnati dallo staff scientifico, uno dei più avanzati musei dedicati all'astronomia, e di poter assistere a uno degli spettacoli all'interno del Planetario Digitale.

Per tutti gli italiani Torino è sempre stata la città industriale per antonomasia, un po' grigia, un po' riservata, l'esatto contrario di quella che si può scoprire oggi visitandola. Dalle Olimpiadi invernali del 2006 in poi, i torinesi si sono riscoperti abitanti di una città viva dove sono stati valorizzati i luoghi simbolo di una dinastia, quella sabauda, con una vocazione turistica tenuta nascosta per troppo tempo. La lunghezza dei suoi viali alberati, l'eleganza delle sue piazze, che un'amministrazione comunale lungimirante ha saputo restaurare e donare ai cittadini, prive di auto, ne fanno una città apprezzata e visitata per tutto il corso dell'anno per le sue bellezze e le innumerevoli manifestazioni di richiamo internazionale. Il 2010 si è lasciato alle spalle i 2.000.000 di visitatori per l'ostensione della Sindone e questo 2011 si prospetta altrettanto importante per le celebrazioni del 150º dell'Unità d'Italia.

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Federico Vietti

Nato ad Aosta il 20 gennaio 1997 è dottore commercialista, iscritto anche all’albo degli esperti contabili della Valle d’Aosta e ha l’abilitazione alla professione...

Pietro Piccirilli

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