Note sullo spartito dei ricordi

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    Biella ha ospitato, sabato 4 e domenica 5 ottobre 2008, il 2º raduno delle fanfare congedati delle Brigate alpine. Questo evento, voluto e organizzato dalla sede nazionale in collaborazione con la sezione ANA di Biella, ha visto la partecipazione delle fanfare dei congedati della Brigata Taurinense (direttore Massimo Ghirardello), Tridentina (direttore 1º maresciallo Donato Tempesta), Cadore (direttore Domenico Vello), Orobica (direttore Antonio Coter). Assente, purtroppo, quella della gloriosa Brigata Julia.

    Schierate in quattro piazze cittadine, per meglio essere vicine alla gente, hanno eseguito brani per banda della tradizione alpina e non solo poi si sono trasferite, in corteo, fra due ali di biellesi entusiasti, per il concerto finale in piazza Martiri della Libertà. In serata, nel teatro sociale Villani, si sono esibite sino a notte fonda, accolte con calore ed entusiasmo dal pubblico e dalle autorità che, al termine, le hanno volute ringraziare con commosse parole.

    Il nostro presidente nazionale Corrado Perona e il sindaco di Biella Vittorio Barazzotto hanno espresso parole di gratitudine ai concertisti e di plauso al loro attaccamento alla fanfara. Presenti anche il prefetto Narcisa Livia Brassesco ed il colonnello dei carabinieri Giuseppe Arrigo. Presentatore d’eccezione della serata il generale Cesare Di Dato. Ha presentato le fanfare della Cadore e della Taurinense la signora Lucetta Rossetto e l’alpino Francesco Brighenti le fanfare Orobica e Tridentina. Alfredo Conti (componente della fanfara Cadore) ha organizzato e coordinato l’intera manifestazione.

    Domenica 5 ottobre, dopo il tradizionale alzabandiera in piazza Duomo, in corteo, con le fanfare che suonavano i loro brani e moltissimi alpini e cittadini, ci si è recati a rendere omaggio al monumento ai Caduti, sito nei giardini Zumaglini (rappresenta un alpino conducente con il suo mulo), deponendovi una corona d’alloro. A seguire ancora sfilamento lungo le vie cittadine, coinvolgendo tutta la popolazione con i suoni delle fanfare, ed arrivo in Duomo, dove il vescovo della Diocesi di Biella Gabriele Mana ha officiato la S. Messa, rivolgendo nell’introduzione e nell’omelia parole di omaggio e riconoscenza per quanto fatto dagli alpini in guerra ed in pace.

    Al termine della cerimonia religiosa, all’esterno della cattedrale, con le fanfare schierate, brevi allocuzioni di alcune delle autorità, fra le quali il consigliere nazionale Cesare Lavizzari, che ha anche portato i saluti del presidente Perona, a Casale Monferrato per gli 80 anni della locale Sezione ANA, e del sindaco di Biella Barazzotto. Presenti sul palco il consiglio sezionale con il presidente Edoardo Gaja ed i consiglieri nazionali Gatti, Nebiolo, Bionaz oltre a Lavizzari.

    Con un’esibizione finale delle quattro fanfare, ciascuna delle quali si è presentata con un pezzo rappresentativo del proprio repertorio, si è conclusa tra i battimani questa due giorni di alpinità a Biella, rallegrati da uno splendido sole e dalla partecipazione popolare che contribuiva a scaldare l’atmosfera.

    Aldo Sommatis

    Pubblicato sul numero di novembre 2008 de L’Alpino.