Medaglia di Benemerenza all’ANA per l’opera dei volontari in Abruzzo

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    Lo straordinario impegno che la nostra Associazione, con i suoi volontari di Protezione civile, ha espresso per l’emergenza connessa con il terremoto del 6 aprile 2009, ci ha candidato a ricevere la Benemerenza di 1ª classe, assegnata con il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri. Narriamo nel dettaglio come l’operazione è nata e si è sviluppata. L’iniziativa è stata promossa dal sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri Guido Bertolaso.

    Egli ha rilevato che il grave evento sismico che ha colpito la regione Abruzzo in data 6 aprile 2009 è stato fronteggiato con lo straordinario contributo di tutte le componenti del servizio nazionale di Protezione civile che hanno, in tale occasione, contribuito a dare ampia dimostrazione di efficacia ed efficienza del sistema nazionale di P.C. nell’azione di aiuto e soccorso alla popolazione.

    Ha pertanto deciso di dover tributare alle componenti del servizio nazionale di Protezione civile che hanno maggiormente contribuito al superamento dell’emergenza, con l’impiego di risorse umane e strumentali, la concessione straordinaria dell’attestato di pubblica benemerenza di 1ª classe del dipartimento di Protezione civile. Le benemerenze sono state assegnate in ragione dell’antica e rinnovata solidarietà nazionale espressa con il vasto impegno coordinato di risorse umane e materiali alle 15 amministrazioni centrali (Vigili del Fuoco, Stato Maggiore della Difesa, dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale, ecc.), alle 21 Regioni (comprendendo anche le 2 Province autonome di Trento e Bolzano) e alle 11 organizzazioni nazionali di volontariato.

    In rappresentanza delle Regioni hanno partecipato i rappresentanti del Friuli Venezia Giulia, in qualità di Regione capofila per la Protezione civile, mentre per le organizzazioni nazionali di volontariato è stata scelta la nostra Associazione perché ha assicurato il maggior numero di giornate di presenza individuale durante l’emergenza. La consegna è avvenuta il 9 novembre, alla presenza del presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi, durante una piacevole cerimonia presso l’auditorium della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito, sede che ha rivestito un ruolo fondamentale soccorsi per il terremoto.

    Il momento è stato anche l’occasione per salutare Guido Bertolaso che l’11 novembre ha lasciato l’incarico di capo dipartimento della Protezione Civile. Il presidente del Consiglio ha espresso parole di gratitudine per l’attività svolta da ogni componente del sistema di Protezione Civile. Simpatico e affettuoso anche il momento di assegnazione della benemerenza alla nostra Associazione (unica premiata non appartenente a istituzioni pubbliche), ritirata dal presidente Corrado Perona. Berlusconi ha dapprima desiderato anche per lui un abbraccio dal presidente nazionale Perona abbraccio di saluto che poco prima era stato dato a Guido Bertolaso e poi, rivolgendosi alla platea, ha voluto accostare gli alpini ai sacerdoti che una volta tali, lo sono per sempre .

    Presente il presidente Perona, l’occasione ha permesso di approfondire anche alcune problematiche di Protezione civile con Agostino Miozzo, direttore presso il Dipartimento della Protezione Civile dell’Ufficio volontariato, relazioni istituzionali e internazionali, oltre che conversare con Franco Gabrielli, oggi nuovo capo Dipartimento della Protezione Civile, che ha detto di conoscere molto bene il valore e i meriti della nostra Associazione.

    Giuseppe Bonaldi

    Pubblicato sul numero di dicembre 2010 de L’Alpino.