Ha avuto luogo, presso il gruppo di Tavagnasco, l’incontro tra les Amicales del 27º, 67º e 107º Bataillons Chasseurs Alpins di Annecy e della Savoia e la sezione di Ivrea. L’evento fa seguito alla convenzione, stipulata nel 1998, che ha per tema i comuni valori morali, di alpinità, di fratellanza, ma anche la conoscenza delle tradizioni e dei costumi delle nostre terre.
Sabato mattina il presidente sezionale Marco Barmasse, ha dato il benvenuto agli Chasseurs e familiari, accompagnati dal presidente dell’Amicale 27º, 67º, 107º di Annecy, col. Bernard Combepine. A Settimo Vittone c’è stato il primo incontro conviviale a cui ha partecipato il presidente regionale delle Amicali di Savoia col. Bernard Morand. Domenica ammassamento e alle 10 alzabandiera sulle note dell’Inno Nazionale e della Marsigliese.
Schierati Alpini e Chasseurs alla presenza dei vessilli sezionali di Ivrea, Aosta, Val Susa, di quasi tutti i gagliardetti dei gruppi della Sezione e dei Fanions delle Amicali del 27º, 67º, 107º, 6º, 7º e 13º B.C.A.. Preceduto dalla fanfara, il corteo ha raggiunto la chiesa parrocchiale dove è stata celebrata la S. Messa.
Al termine, sul piazzale antistante il sagrato della Chiesa e del Municipio, dove c’è il monumento ai Caduti, resa degli onori con deposizione di corone da parte italiana e francese, a seguire le orazioni ufficiali tenute dal capogruppo Raimondo Morello, dal sindaco di Tavagnasco Giovanni Battista Vacchiero Salet, dal presidente dell’Amicale 27, 67, 107 col. Combepine, dal presidente Marco Barmasse, e dal revisore dei conti nazionale Luigi Sala. A chiusura della cerimonia, il corteo si è recato al monumento agli Alpini dove, sulle note del Piave e del silenzio sono stati resi gli onori.
Pubblicato sul numero di novembre 2008 de L’Alpino.
