Sabato 9 e domenica 10 ottobre il Tiro a Segno Nazionale di Chiavazza (Biella) ha ospitato il campionato nazionale ANA di tiro a segno con pistola standard e carabina libera, entrambi calibro 22. È stato un evento ben organizzato dalla sezione di Biella grazie alla regia del responsabile allo sport Mauro Falla e alla collaborazione della commissione nazionale con il tecnico Guglielmo Montorfano. Al campionato hanno partecipato 190 rappresentanti di 23 Sezioni, numeri che hanno superato di gran lunga le previsioni, creando anche alcune difficoltà nel gestire i turni di tiro, calcolando anche le numerose richieste per poter concorrere la domenica essendo molti tiratori impegnati in un torneo a Tolmezzo. Sabato mattina si sono aperte le gare che sono continuate fino alle 17.
Quindi c’è stata una piccola sfilata, accompagnata dalla fanfara alpina Valle Elvo e la Messa nel cortile della sede sezionale, officiata da don Mario Parmigiani. Domenica pomeriggio, terminata la gara, il presidente sezionale Edoardo Gaja, alla presenza dei consiglieri nazionali Mariano Spreafico, Ettore Superina, Renato Zorio e del coordinatore della commissione sportiva nazionale Daniele Peli, ha rivolto il saluto e il ringraziamento ai partecipanti. A seguire, il presidente della commissione nazionale Sport, Onorio Miotto, ha espresso il suo plauso a organizzatori e partecipanti e concluso con un pensiero ai quattro alpini Caduti in Afghanistan. Quindi le premiazioni.
Campione di carabina è Paolo Isola della sezione di Udine, seguito da Bruno Calamina, anch’egli di Udine, e da Bruno Piazzalunga della sezione di Bergamo, vincitore dell’ultima edizione che si è svolta in Sardegna nel 2008. Competizione serrata nel Trofeo A. Gattuso dove la sezione di Bergamo (882 punti) ha vinto di un’incollatura sulla sezione di Udine (881 punti) e su Trento (880 punti), terza. Nella disciplina della pistola è salito sul gradino più alto del podio Fabrizio Frigerio della sezione di Bergamo, secondo Nereo Zanon (sezione di Vicenza), terzo Mario Ubiali (sezione di Bergamo).
Nel Trofeo F. Bertagnolli si è invece imposta la sezione di Bergamo (841 punti) su quella di Verona (827 punti) e sulla padrona di casa, Biella, terza con 825 punti. Il prossimo appuntamento nazionale con il tiro a segno sarà nel 2011 a Vittorio Veneto, sperando ancora una volta nella grande partecipazione non solo alla gara ma anche alle manifestazioni alpine di contorno (la Messa, il momento di aggregazione e le premiazioni), ricordando che i campionati ANA sono e devono essere prima manifestazione alpina e poi una gara .
CLASSIFICHE ASSOLUTE
Carabina libera a terra: 1º Paolo Isola (sezione Udine, categoria Master 1 ), 2º Bruno Calamina (sez. Udine, Master 1 ), 3º Bruno Piazzalunga (sez. Bergamo, Master 2 ), 4º Roberto Facheris (sez. Bergamo, Open ), 5º Andrea Ranzi (sez. Trento, Open ). Trofeo A. Gattuso : 1º Bergamo (882 punti), 2º Udine (881), 3º Trento (880), 4º Brescia (868), 5º Verona (861). Pistola standard: Fabrizio Frigerio (sezione Bergamo, categoria Open ), 2º Nereo Zanon (sez. di Vicenza, Open ), 3º Mario Ubiali (sez. Bergamo, Master 2 ), 4º Vigilio Fait (sez. Trento, Opern ), 5º Rinaldo Durighel (sez. Treviso, Open ). Trofeo F. Bertagnolli : 1º Bergamo (841 punti), 2º Verona (827), 3º Biella (825), 4º Treviso (816), 5º Trento (815).
Pubblicato sul numero di dicembre 2010 de L’Alpino.
