In breve – dicembre 2012

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    Notizie in breve.

    UN OMAGGIO AI CADUTI DI SAN MICHELE – Il gruppo di San Michele al Tagliamento-Bibione ha celebrato il 13° anniversario dell’inaugurazione del monumento ai Caduti di San Giorgio al Tagliamento. Erano presenti autorità, i consiglieri di Udine Mario Benedetti e di Pordenone Vittorino Vezzato, e numerosi alpini. È stata celebrata una Messa durante la quale l’alpino Milani con i suoi nipoti, in divisa, ha deposto all’altare i frutti della terra.

    A CATANIA LA CONSEGNA DI DUE PIASTRINI – Il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha consegnato i piastrini di riconoscimento recuperati in Russia grazie ad Antonio Respighi, alle sorelle di due militari catanesi caduti durante la Campagna di Russia. Si tratta di Salvatore Baronti 2° raggruppamento art. alpina e Carmelo Ciolaro cl. 1922, 81° rgt. fanteria Divisione Torino. Alla cerimonia hanno partecipato autorità civili e militari e associazioni d’arma.

    UNA PENNA NERA ALLA MARATONA DI COPENHAGEN – L’alpino Marco Panerati (nella foto) del gruppo di Dego, sezione di Savona, ha partecipato alla maratona di Copenhagen, ben 42 chilometri, sempre con il cappello in testa.

    BELLE INIZIATIVE DEL GRUPPO DI VILLA DI TIRANO – Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia, il gruppo di Villa di Tirano, sezione di Tirano, oltre ad aver ricordato per più di un anno l’evento tutte le mattine del sabato con il rito dell’alzabandiera alla presenza di autorità civili e militari e delle scolaresche ha concluso i festeggiamenti con la posa di un albero di ulivo e lo scoprimento di una targa commemorativa presso la casa di riposo locale.

    UNA MEDAGLIA PER “PINO L’ALPINO” – Al Palazzo della Gran Guardia di Verona Francesco Marconcini ha ricevuto dal prefetto Perla Stancari la Medaglia di Bronzo al Valor Civile per aver salvato la vita a una mamma e alla sua figlioletta di due anni. “Pino l’alpino”, così è chiamato da tutti, è stato poi festeggiato dagli alpini del suo gruppo, San Giovanni Lupatoto, sezione di Verona.

    IN RICORDO DEI CADUTI BASSIGNANESI – Nella chiesa di Santo Stefano di Bassignana (Alessandria) è stata celebrata una Messa a suffragio dei Caduti e Dispersi di tutte le guerre. In particolare sono stati ricordati due bassignanesi: il sergente Angelo Pascoli, morto nel siluramento della nave Galilea, e il fratello Giovanni, Divisione alpina Cuneense, morto nel febbraio del ’43 nel campo di prigionia di Tambov (Russia). Alla cerimonia erano presenti molti alpini della sezione di Alessandria, rappresentanti del Nastro Azzurro e numerose autorità militari e civili.

    I 90 ANNI DI ALESSANDRO MASCETTI… – Alessandro Mascetti, del gruppo di Laveno Mombello, sezione di Varese, ha compiuto 90 anni circondato da parenti e amici (nella foto è con la moglie Giuseppina e i figli). Alessandro ha combattuto sul fronte balcanico, è stato poi deportato in Germania ed ha fatto rientro “a baita” nell’agosto 1945.

    … E I 97 DI AGOSTINO PERUCH – Agostino Peruch vive in Australia, a Sydney, con moglie, figli e nipoti. Ha compiuto 97 anni e festeggiato 50 di matrimonio, due traguardi davvero invidiabili. Agostino fece la guerra di Abissinia a 21 anni, poi la Grecia e la Russia nel 1943, venne fatto prigioniero e tornò al paese natale nel novembre 1945.

    GIOVANNI MAGAGNA, RITORNO DOPO 33 ANNI – Giovanni Magagna, iscritto al gruppo di Soave, sezione di Verona, è emigrato 50 anni fa in Australia dove tutt’ora vive nello stato di Vittoria. Ha fatto i lavori più umili, ma poi è riuscito a creare dal nulla un’azienda agricola che ora riveste grande importanza e nella quale lavorano figli e nipoti. Tutti i mesi attende con grande emozione l’arrivo de L’Alpino e de Il Montebaldo, giornale della sezione di Verona. In occasione di un suo recente viaggio in Italia – erano 33 anni che non tornava – è stato festeggiato dal suo Gruppo per i 50 anni di tesseramento.

    I PICCOLI MARTIRI DI GORLA – Un momento della cerimonia svoltasi a Milano nel luogo dove sorgeva la scuola rasa al suolo da una bomba sganciata durante i bombardamenti del 20 ottobre 1944. Vi morirono 200 bambini e le loro insegnanti. Il monumento che ricorda le vittime sorge nella piazza Piccoli Martiri, zona Gorla, ed è opera dello scultore Remo Brioschi. Alla cerimonia, come tutti gli anni, ha partecipato una delegazione della sezione ANA di Milano, con il vessillo sezionale.

    MADRE DEL VESCOVO, MADRINA DEL GRUPPO – Monsignor Edoardo Cerrato, nuovo vescovo della diocesi di Ivrea, ha salutato la comunità di San Marzanotto (Asti) celebrando una Messa alla quale hanno partecipato anche gli alpini. La mamma di monsignor Cerrato, Maria Teresa, è da tempo madrina del locale Gruppo alpini che ha fatto dono al nuovo vescovo di una scultura lignea e del gagliardetto del Gruppo. Ultimo a destra il consigliere nazionale Stefano Duretto.

    UN SALUTO AL TEN. MISSI – Questi sono alcuni dei ragazzi che hanno vissuto l’esperienza della mini naja nel 2010 a San Candido, 6° alpini, con il ten. Gianluca Missi. Volevano rivederlo all’adunata di Bolzano, ma Missi era in missione in Afghanistan. E così, ecco il loro saluto “dipinto” che testimonia tutto l’affetto e la riconoscenza per questo ufficiale che ha saputo così bene trasmettere i nostri valori.