GENOVA Un nuovo ponte intitolato alla divisione Cuneense

    0
    450

    La manifestazione é iniziata il venerdì al Teatro Govi con il ricordo e la storia del Bataiun Ancioua così era chiamato dai piemontesi il btg. Pieve di Teco accompagnati dal coro Monte Bianco; è proseguita il sabato con la deposizione di corone alle lapidi ai Caduti nella zona e, in particolare, alla lapide dedicata a Giuseppe Salvarezza, alpino del btg. Pieve di Teco, caduto per la libertà e decorato di M.O.V.M. Domenica la celebrazione ufficiale. Ammassamento presso la sede del gruppo di Genova Bolzaneto, tradizionale colazione e solenne cerimonia dell’Alzabandiera.

    Poi, aperta dalla fanfara alpina di Mondovì, è iniziata la sfilata con sosta presso il monumento ai Caduti per la deposizione di una corona di alloro. C’erano l’assessore regionale Montaldo, l’assessore provinciale Priano, numerose Associazioni Combattentistiche e d’Arma, i vessilli delle sezioni ANA di Cuneo, Imperia, Mondovì, Savona, oltre 30 gagliardetti di Gruppi, e moltissimi alpini con un piccolo reparto di salmerie.

    Il corteo ha poi raggiunto il nuovo ponte intitolato alla divisione Cuneense. Dopo gli interventi del presidente del Municipio di Genova Valpolcevera Gianni Crivello, dell’assessore provinciale Angelo Torti, del ten. col. Alfonso De Salvo per il Comando Esercito Liguria del presidente sezionale Giovanni Belgrano e del consigliere nazionale Luigi Bertino è avvenuto lo scoprimento delle targhe da parte della madrina Cecilia Piccinini, figlia della M.B.V.M. Cesare Piccinini s.ten. alla 104ª compagnia del btg. Borgo San Dalmazzo, in Russia e quindi la benedizione da parte di don Nello e padre Francesco, delle parrocchie di Genova Bolzaneto.

    La sfilata, ricomposta, ha raggiunto la chiesa di Nostra Signora della Neve per la celebrazione della S. Messa a suffragio di tutti i Caduti.