Il legame indissolubile tra gli alpini di Gemona e l’8º Alpini si è manifestato nel volto di Lino Taddio, 89enne reduce di guerra che ha consegnato una delle drappelle storiche alle compagnie dell’8º, poco prima insignito della cittadinanza onoraria di Gemona. La cerimonia, presente il vice presidente nazionale vicario Marco Valditara, si è svolta nell’ambito del raduno sezionale, con un anteprima il giorno precedente al teatro Clemonesis dove, in una sala gremita di pubblico, si sono esibiti i cori alpini Gemona del Friuli , Monte Bernadia e Porretta Terme .
L’indomani alzabandiera, onore ai Caduti, sfilata con una folta rappresentanza anche di alpini in armi, e allocuzioni delle autorità: del sindaco di Gemona Gabriele Marini, del col. Covelli comandante dell’8º Reggimento che ha ricevuto pergamena e sigillo del Comune, del gen. Gianfranco Rossi comandante della brigata Julia, del senatore Giovanni Collino e del vice presidente nazionale vicario Marco Valditara.
Ha concluso il presidente della sezione di Gemona Carlo Vozza, che ha testimoniato il forte legame tra Gemona e l’8º Alpini (l’emblema del reggimento compare nello stemma del Comune), formulando l’auspicio che la tradizione del Corpo degli Alpini con i suoi principi di dovere e altruismo sia un esempio per tutti e fondamento per un futuro sereno.
Pubblicato sul numero di settembre 2009 de L’Alpino.
