…e a Gemona, la riunione del Triveneto

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    Sabato 21 febbraio 2009 la sezione ANA di Gemona ha ospitato, presso la sala consiliare del Comune di Gemona del Friuli, i lavori della riunione plenaria dei presidenti delle sezioni del Triveneto. Resi gli onori ai Caduti e alla Bandiera, nella bella ed austera sala consiliare, il presidente della sezione ospitante Carlo Vozza, apre la seduta con un caloroso saluto ai colleghi, in particolare quello di Germania, e alle numerose autorità che hanno voluto onorare con la loro presenza la prestigiosa Assemblea.

    Tra queste il sindaco Gabriele Marini, il generale Gianfranco Rossi comandante della Brigata Alpina Julia , per il Consiglio Direttivo Nazionale sono presenti il vice presidente vicario Marco Valditara, i consiglieri nazionali del 3º Raggruppamento Antonio Cason, Giuliano Chiofalo, Sebastiano Favero, Nino Geronazzo, Franco Munarini e Silvano Spiller, i revisori nazionali Ildo Baiesi e Arrigo Cadore e il segretario di Raggruppamento Daniele Busa. L’inizio della riunione è stato dedicato ai saluti: del sindaco Marini che ha apprezzato l’operato degli alpini splendida realtà meravigliosamente inserita nella storia del territorio ; del generale Rossi, la cui presenza, ha detto, è la dimostrazione della propria gratitudine ed ammirazione all’operato di tutti gli alpini iscritti all’ANA ; del vicario Valditara, che ha assicurato la presenza dell’ANA alle cerimonie più significative degli alpini in armi, augurandosi che continuino ad essere presenti anche gli alpini in armi alle manifestazioni più importanti dell’Associazione.

    È stato subito deciso che nel 2010 l’adunata del Triveneto si terrà a Bassano del Grappa. Dopo una lunga discussione sul metodo per indicare personaggi alle cariche nazionali, vengono presentate le candidature di Onorio Miotto (Valdobbiadene) e Angelo Pandolfo (Verona) alla scadenza di fine maggio dei consiglieri Antonio Cason e Alfonso Ercole, e la candidatura di Ernestino Baradello (Udine) per sostituire alla scadenza del mandato il revisore dei conti Arrigo Cadore. In tema di sostituzioni, il segretario di raggruppamento Busa ha annunciato di rinunciare al suo mandato: al suo posto è stato nominato Ruggero Galler (Bolzano).

    Il vice presidente Valditara ha ringraziato Busa per l’impegno profuso a favore del Raggruppamento e dell’Associazione. Fra gli argomenti che hanno raccolto diversi interventi quello del metodo da adottare per le candidature, comprese quelle alle cariche nazionali. Intensa è risultata l’attività della Protezione civile del Raggruppamento, la cui prossima esercitazione si svolgerà così è stato annunciato dai responsabili il prossimo 18 ottobre in località ancora da definire. E intenso è anche il programma di manifestazioni, che comprendono come ha spiegato il col. Claudio Linda, responsabile dell Ufficio pubblica informazione della Julia le cerimonie per celebrare i 60 anni della Brigata Julia.

    Altro appuntamento, i cent’anni del Gruppo di art. da mont. Conegliano, il 13 14 giugno a Conegliano; il raduno a Belluno della brigata Cadore (28 30 agosto), sul Pasubio la prima domenica di settembre organizzato dalla Sezione Vicenza, l’8 giugno sul Pal Piccolo e Pal Grande, il pellegrinaggio a Cima Vallona l’ultima domenica di giugno, al Contrin, sull’Adamello, la cerimonia per l’olio offerto alla lampada della Madonna del Don, a Mestre, da parte delle Sezioni di Imperia e di Savona e, prossimamente, la cerimonia del rientro in Patria, a Cividale il 19 aprile, dell’8º Reggimento Alpini attualmente in Afghanistan.

    Non è mancato l’argomento giovani, ai quali è stato affidato un programma basato su tre punti: la memoria, la solidarietà, la continuità. Infine, il supporto ai reparti alpini in missione in Afghanistan. Ne ha relazionato il consigliere nazionale Giuliano Chiofalo parlando dei tanti contributi raccolti dalle sezioni. Il consigliere nazionale Silvano Spiller ha concluso con una nota di ottimismo sul reclutamento nelle truppe alpine da parte di giovani e ragazze dell’arco alpino e sulla necessità di continuare gli sforzi per favorire l’arruolamento di volontari.