Cori delle brigate: a Udine il 3 Raduno e una serie di concerti in tutta la regione

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    È stata la terza volta che i coristi congedati delle Brigate Alpine si sono ritrovati per ribadire la loro appartenenza alla grande famiglia alpina, di cui sono l’espressione più cara al cuore della gente.

    L’idea parte dal (non troppo) lontano 2004: il lungimirante Gianni Boscardin, capogruppo di Creazzo (sez. di Vicenza), ebbe la splendida idea di ricreare la magia che, fino alla fine degli anni ’80 veniva periodicamente riproposta con i Concorsi dei Cori Alpini alle Armi. Boscardin invita i cori delle cinque brigate alpine in congedo (Taurinense, Orobica, Tridentina, Cadore e Julia): non tutti sono ancora organizzati e la Taurinense non ce la fa a radunare un gruppo sufficiente di coristi. Gli altri quattro gruppi si alternano in una serata di alto livello musicale ed alpino: è un successo.

    Nell’anno successivo il gruppo di coristi dell’Orobica fa propria l’organizzazione del secondo raduno e con l’aiuto della sezione di Varese e dei gruppi ANA locali ripropone la manifestazione nel teatro di Varese. Stavolta c’è anche la Taurinense e, su proposta di tutti, viene invitato anche il Coro della Scuola Militare Alpina (o più semplicemente SMALP), che aderisce con gli ufficiali coristi del 104º corso AUC, presentandosi coraggiosamente sul palcoscenico in una decina di elementi.

    L’idea è buona, ma la formula di una sola serata va stretta c’è la voglia di far diventare il raduno anche un grande momento di festa e di espressione corale. Per il terzo appuntamento si candida la brigata Julia e propone una novità: ritrovo dal venerdì, concerti in tutta la regione il venerdì, dove ogni coro di Brigata ha a disposizione l’intera serata per far sentire la propria voce; visita ai luoghi più significativi del Friuli Venezia Giulia nella mattinata del sabato e concerto di gala in Udine alla sera.

    La domenica, analogamente ai due precedenti raduni, S. Messa e sfilata con tutti i cori partecipanti. E siamo così al 3º raduno nazionale dei cori delle brigate alpine in congedo, nella regione che ha dato i natali al Coro della Julia ed attualmente conserva gelosamente nel suo territorio la gloriosa Brigata Alpina Julia. Venerdì 21 settembre 2007, l’apertura: sei delle otto sezioni ANA presenti in Friuli Venezia Giulia collaborano nella realizzazione di altrettanti concerti ciascuno introdotto da un adeguato coro locale: a Pordenone la Taurinense assieme al Coro ANA Montecavallo di Pordenone; a Trieste l’Orobica assieme al Coro ANA di Trieste; a Gemona la Tridentina assieme al Coro ANA di Gemona; a Palmanova la Cadore, assieme al Coro ANA Ardito Desio di Palmanova; a Remanzacco la SMALP assieme al Coro Monte Nero della sezione ANA di Cividale; a Gorizia la Julia, assieme al Coro La voce della Valle di San Giovanni al Natisone.

    Ciascuna serata inizia rendendo omaggio al caporal maggiore Pasquale Scalera del 3º Reggimento Artiglieria da Montagna di stanza a Tolmezzo, scomparso solamente il giorno prima, tragicamente, sulle montagne che tanto amava. Sabato 22 settembre 2007, l’apoteosi. In un teatro Giovanni da Udine gremito all’inverosimile, i sei cori si alternano sul palcoscenico dando dimostrazione tangibile di come gli anni che passano possano solo migliorare l’affiatamento e la passione di chi ha avuto il privilegio di far parte di un Coro di Brigata Alpina.

    Le note si spandono nella platea, ma anche nel piazzale antistante l’entrata del teatro stesso, grazie ad un maxischermo, provvidenzialmente installato dalla perfetta macchina organizzativa, che ha deliziato le centinaia di persone che non hanno potuto trovare posto all’interno. Il generale Paolo Serra, comandante della Julia, ha avuto parole di sincera ammirazione nei confronti di questi cori, che ancor oggi sono l’orgoglio delle Truppe alpine, in armi ed in congedo, in quanto sono costantemente in prima linea nel mantenere e diffondere nel mondo che ci circonda le tradizioni tramandateci dai nostri padri.

    Domenica 23 settembre 2007, la festa. Prima la S.Messa, nella splendida cornice del Duomo cittadino gremito dalla popolazione, alla presenza di autorità civili e militari; poi le allocuzioni delle massime autorità comunali, provinciali e regionali hanno preceduto la sfilata, con una partecipazione della cittadinanza pari alla indimenticabile Adunata Nazionale del 1996. Il finale è stato, come d’obbligo, una grandissima riunione conviviale aperta a tutti in Giardin Grande, dove gli Alpini della sezione di Udine hanno preparato il rancio per oltre tremila persone.

    La manifestazione, impegnativa dal punto di vista logistico per il numero dei partecipanti da ospitare e muovere, è stata resa possibile grazie al determinante aiuto del vulcanico alpino Enzo Cainero, vero motore organizzativo di tutto il raduno. I fondi raccolti durante la manifestazione e dall’annullo postale speciale realizzato per l’occasione sono stati destinati alla Fondazione don Gnocchi, tanto cara a noi Alpini.

    Ermanno Bozzer


    Del concerto dei Cori al 3º Raduno per rivivere le emozioni dello scorso 22 settembre, sono stati realizzati un CD doppio e un DVD. Il prezzo al pubblico per la confezione con il CD doppio è di 10 euro, il DVD costa invece 15 euro. Per prenotarli occorre contattare Ermanno Bozzer (presidente coro BAJ Congedati), tel. 347/7228570 o Alessandro Pisano (vicepresidente coro BAJ Congedati) al nº 348/7845236, oppure inviare una e mail a info@corobajcongedati.it