La Sezione di Ceva ha ricordato il tragico ripiegamento del Corpo D’Armata alpino in terra di Russia, nel gennaio 1943 coinvolgendo i ragazzi delle scuole elementari e medie con un concorso di disegni sul tema I miei amici Alpini . Grazie alla collaborazione dei dirigenti scolastici e degli insegnanti, la proposta è stata accolta dagli scolari con entusiasmo ed una notevole partecipazione. Il comune di Ceva ha inoltre messo a disposizione i locali della biblioteca civica per l’allestimento di una mostra fotografica inerente agli Alpini in terra di Russia, allestita dagli storici Giorgio Gonella e Armando Gallo.
Domenica 13 gennaio si è svolta la sfilata per le vie cittadine con successiva deposizione di corone ai monumenti dei Caduti, alla presenza del presidente della Provincia di Cuneo, del sindaco di Ceva, dei consiglieri nazionali Gazzola e Bertino, del vice comandante della Brigata Alpina Taurinense e del comandante del battaglione Saluzzo. Successivamente, nel Duomo di Ceva, monsignor Luciano Pacomio, vescovo della diocesi di Mondovì, ha celebrato una S. Messa in suffragio di tutti i Caduti.
Al termine è stato donato un piccolo riconoscimento ai quattordici reduci della tragica Campagna di Russia presenti alla cerimonia. Hanno accompagnato la manifestazione la fanfara ed il coro Penne Nere della Valle Bormida della Sezione di Ceva. Un ringraziamento alle numerose autorità civili e militari, ai sindaci e a tutti i gonfaloni, ai tanti presidenti di Sezione, ai tantissimi alpini presenti con vessilli e oltre cento gagliardetti. (g.d.)
