Il nostro reggimento è diverso dagli altri, noi abbiamo l’esuberanza e la spregiudicatezza di chi sa aggredire il cielo, ma ancor più custodiamo gelosamente le leggi che la montagna ci ha insegnato’. Con questa poetica sintesi, il ten. col. Giuseppe Montalto ha descritto il 4º rgt. alpini paracadutisti ranger durante la cerimonia di domenica 5 luglio presso la cappella degli alpini a Cervinia (Aosta).
L’appuntamento annuale, giunto ormai alla cinquantunesima edizione, costituisce un momento irrinunciabile nella vita della sezione ANA di Aosta, dedicato al ricordo dei cervinotti caduti in Grecia e in Russia, per i quali è stata celebrata una Messa nella cappella eretta dai reduci tornati a casa, a ricordo dei commilitoni. L’edizione 2009 è stata impreziosita da una cerimonia particolare: il passaggio di consegne del comando del glorioso battaglione Monte Cervino tra il ten. col. Giuseppe Montalto, nuovo comandante del 4º reggimento paracadutisti (finora ne aveva solo il comando interinale) e il maggiore Massimo Daves, già effettivo al 4º rgt. come ufficiale addetto alle operazioni e addestramento del battaglione, che ha assunto l’incarico proprio sullo spiazzo davanti alla cappella.
Un momento particolarmente suggestivo è stato l’arrivo del ten. col. Montalto, sceso davanti alla cappella in paracadute, insieme ad altri 5 paracadutisti. Hanno preso la parola il sindaco di Valtournenche, Domenico Chatillard, il presidente della Regione, Augusto Rollandin, e il presidente sezionale Remo Gobetto. Ciascuno di loro, con toni e parole diverse, ha ringraziato coloro che vollero costruire la cappella, ha ricordato quanti sono andati avanti e rinnovato l’impegno a continuare la tradizione ormai cinquantennale della cerimonia di luglio.
Pubblicato sul numero di settembre 2009 de L’Alpino.
