Oltre un centinaio di persone sono salite alle cappelle del Pal Piccolo e Pal Grande nel 94º anniversario dei combattimenti che si svolsero su quei monti a rendere omaggio ai Caduti italiani e austriaci. Erano presenti i vessilli delle sezioni Carnica, Verona, Gorizia e Gemona, una rappresentanza dell’OKB di Koetchak Mauthen, un gruppo di penne nere di Verona guidato dal presidente sezionale Ilario Peraro e gruppi di Vicenza e Rovereto con oltre venti gagliardetti. C’era anche una rappresentanza del 3ºArtiglieria da Montagna, con il cap. Antonio Bernardo.
Dopo l’alzabandiera, il cappellano militare don Albino D’Orlando ha celebrato la Santa Messa i cui momenti salienti sono stati accompagnati dal coro ‘Voci della Montagna’, formato da guardie forestali e diretto dal capogruppo di Paluzza Dario Scrignaro. La cerimonia del ricordo è quindi proseguita nel cimitero di guerra con la resa degli onori e la deposizione di una corona d’alloro e una della Croce fiorata dell’OKB. Sono intervenuti il sindaco di Paluzza, Aulo Maieron, il capogruppo Scrignaro, il rappresentante dell’OKB, Sommerbauer, il capitano Bernardo e il presidente sezionale Umberto Taboga.
Vi è stato, infine, lo scambio di targhe e gagliardetti tra le penne nere di Verona e quelle carniche. Il pellegrinaggio si è concluso alla Cappella del Pal Grande dove, dopo l’alzabandiera e la resa degli onori, è stata deposta una corona del Comune di Paluzza all’immagine della Madonna della Neve.
Fausto Coradduzza
Pubblicato sul numero di settembre 2009 de L’Alpino.
