Si è svolto ad Acqui Terme il 5º raduno sezionale. La giornata è iniziata con l’alzabandiera nel piazzale della ex caserma Cesare Battisti ed è poi proseguita con la sfilata fino alla chiesa di San Francesco, dove il vescovo ha celebrato la Messa. Durante l’offertorio sono stati portati all’altare un fascio di corde e un cappello alpino quali simboli alpini. Il nuovo coro sezionale Acqua Ciara si è esibito per la prima volta accompagnando la Messa. Quindi la sfilata, aperta dalla fanfara ANA di Acqui Terme, è ripresa per le vie cittadine per raggiungere il monumento ai Caduti e il prospiciente monumento agli Alpini, per l’alzabandiera, la deposizione della corona e gli onori ai Caduti.
Rientrati davanti la sede, si sono tenute le allocuzioni ufficiali da parte del capogruppo di Acqui Terme Roberto Vela, del sindaco Danilo Rapetti, dell’assessore regionale Ugo Cavallera, dell’allora comandante della Regione Militare Nord, gen. C.A. Franco Cravarezza e del gen. Oliviero Finocchio, comandante la Scuola d’Applicazione di Torino. In ultimo hanno concluso la parte ufficiale il presidente sezionale Giancarlo Bosetti e il consigliere nazionale Stefano Duretto. Si è così proceduto al taglio del nastro da parte della madrina della Sezione Ginetta Colombara Anerdi ed alla benedizione dei locali impartita dal parroco di San Francesco, don Franco Cresto.
Alla cerimonia erano presenti ben 16 vessilli sezionali e oltre 60 gagliardetti di Gruppo nonché i gonfaloni del Comune di Acqui Terme e di Montechiaro, Grognardo e Alice Belcolle accompagnati dai rispettivi sindaci e i sindaci di Cassine, Morsasco, Orsara, Ponti e Ponzone e le insegne delle associazioni d’Arma dei carabinieri, dei marinai, degli aviatori e dei genieri.
Pubblicato sul numero di dicembre 2010 de L’Alpino.
