La riunione dei referenti del Centro Studi
L’abbraccio di Cividale agli alpini
Il cambio dei comandanti dei reparti è un rito che si ripete con un cerimoniale che non ammette creatività. Che si faccia all'interno di una caserma o su una piazza pubblica nulla cambia nella disposizione dei reparti in armi, nell'ingresso delle autorità civili e militari, nei brevi indirizzi di saluto. Si potrebbe pensare che la cronaca, una volta scritta, potrebbe servire per ogni circostanza, con piccoli ritocchi.
Perona: Una sola regola: il buonsenso alpino
Fra i terremotati, per dare aiuto e solidariet
Sei, sette file ordinate di tende blu montate dove una volta c'era un prato o lo stadio del paese. Si vive così, in pochi metri quadri, caldi di giorno e molto freddi la notte, a Paganica, San Demetrio, Barisciano e in tutte le decine di tendopoli dell'Abruzzo. La notte del 6 aprile molto ha cambiato. Al dramma e ai lutti, alcuni dei quali hanno cancellato intere famiglie, si somma la paura della popolazione per il susseguirsi delle scosse.
Riccardo Cassin, un secolo di grande alpinismo
C'è un passaggio in mezzo al mare di granito della parete nord est del Pizzo Badile, lungo la via Cassin, dove non è facile trovare la linea di salita. L'unica maniera per individuarlo è fermarsi a guardare la parete e pensare: Dove sarebbe passato Cassin?Che cosa avrebbe fatto il primo scalatore di questa parete? . In qualche modo ti devi mettere nei suoi panni, ed allora, con calma, trovi la linea più debole della parete, trovi i chiodi dei numerosi passaggi, ti ritrovi con le tante descrizioni della via che hai letto.
Il titolo va al vicentino Alfio Di Gregorio
Il 7 e l'8 febbraio Padola, piccola perla tra le Dolomiti del Comelico, ha ospitato nuovamente, dopo 16 anni, tra neve abbondante e nuvole insistenti, il 74º Campionato ANA di Sci di Fondo. Con il successo nella manifestazione Alfio Di Gregorio della sezione di Vicenza ha conquistato il terzo titolo dopo quelli di Forni Avoltri (2002) e Piancavallo (2004). Piuttosto netta la sua affermazione sulla impegnativa pista Tavella La Varda, con un tempo finale sui 15 chilometri a tecnica libera di 36'54.9.