Una provincia tutta da scoprire

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    La provincia di Latina, legata alla grandiosa opera di bonificazione delle paludi pontine, fu istituita nel dicembre del 1934 e nacque dall’unione di 2 lembi di territorio appartenenti alle province di Roma e di Napoli. Compresa tra i monti Lepini, Ausoni, Aurunci ed il Mar Tirreno che la bagna in tutta la sua lunghezza, la provincia racchiude in sé beni architettonici storici e naturali che non hanno pari in altre parti d’Italia.

    Conosciuta a livello nazionale per lo splendore della sua riviera d’Ulisse che si estende per circa 113 chilometri nell’arco di costa che parte dal Lido di Latina ed arriva al fiume Garigliano, rievoca da sempre il mito dell’odissea dell’eroe itacese che, sulle ricostruzioni effettuate sulla base del racconto omerico, ha lasciato numerose tracce lungo le sue rive.

    Tra queste la più famosa è sicuramente quella che si identifica nel promontorio del Circeo, dove Ulisse avrebbe vissuto la lunga storia d’amore con la maga Circe. Il Circeo è un luogo davvero particolare, dove il mare si frange ininterrottamente sui dirupi, entro le grotte dai riflessi fantasmagorici e dove ai piedi delle deserte torri corsare il panorama si allarga verso le isole pontine: Ponza, Ventotene, Palmarola e Zannone. La mitica residenza della maga Circe ha tante storie da raccontare: le sue grotte abitate dall’uomo preistorico, il suo centro storico medievale raccolto attorno alla duecentesca torre dei templari e al palazzo baronale, ed il suo parco nazionale dove abbondano fustaie di querce e pinete su rive profumate di mirti e ginepri.

    Il parco racchiude innumerevoli documenti della romanità, opere pubbliche, edifici sacri e profani e ville stupende dove soggiornavano i gaudenti. Istituita per tutelare la fauna e la flora della zona, l’area naturale comprende oltre ai laghi costieri di Fogliano, dei Monaci, di Caprolace e di Paola anche la foresta demaniale che si estende lungo una vasta zona pari a circa 3400 ettari. Il panorama offre infiniti piani di visione che lo precedono da Latina fino a raggiungere la vetta del monte Circeo. La zona abbraccia quasi tutta l’area costiera e si estende sul territorio di quattro comuni.

    Nelle terre immerse nella fascia selvosa, svettano le movenze urbanistiche della bianca città di Sabaudia, un vero gioiello di architettura razionalista. La cittadina balneare è conosciuta ai più per le sue splendide dune ed i laghi salmastri che lambiscono le sue coste. Sabaudia è un vero set a cielo aperto ed i suoi scenari naturali sono stati ripresi dai più grandi maestri del cinema italiano, mentre la sua movida’ è sempre protagonista sui rotocalchi del gossip vacanziero. Tra gli altri comuni di fondazione presenti sul territorio della provincia sono da ricordare Pontinia ed Aprilia, sorte in una paludosa, malarica e vastissima pianura.

    Proseguendo lungo la riviera d’Ulisse è doveroso l’accenno all’antica città Volsca Anxur, ora Terracina. La città ha infatti conservato le straordinarie testimonianze della sua storia ed è sovrastata dal tempio di Giove Anxur. Lungo il litorale si incontra la suggestiva Sperlonga, collocata su di uno sperone roccioso. Gli appassionati d’arte resteranno certamente soddisfatti dalla visita alla grotta di Tiberio ed al museo archeologico nazionale dove sono conservati numerosi reperti archeologici.

    Tanti sono gli elementi e gli scenari che compongono la provincia di Latina e non si fermano sicuramente alle sue città di fondazione ed alle sue coste. Anche la sua parte collinare merita una visita. I monti che la costeggiano, ammantati di perenni oliveti, racchiudono operosi borghi, castelli, antiche rovine. Cori, Norma, Bassiano sono solo alcuni dei comuni da visitare, ma fra tutti spicca il borgo medievale di Sermoneta.

    Ai piedi del caratteristico paesino si erge l’abbazia di Valvisciolo, degna filiazione dell’abbazia di Fossanova (sita in Priverno), uno dei primi esempi di costruzioni cistercensi, culla del Gotico italiano. Proseguendo nel territorio di Cisterna di Latina si affaccia Ninfa, denominata la Pompei Medievale’. Il suo laghetto, l’orto botanico e le sue rovine la rendono una delle più belle oasi naturalistiche della penisola. (d.n.)