STORIA SEZIONI ESTERO Australia Melbourne: una sezione che fa onore agli alpini

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    La sezione di Melbourne nasce nel 1971, quando Ubaldo Segafredo, il primo presidente, dopo aver radunato un piccolo gruppo di alpini emigrati da varie regioni d’Italia, forma il primo comitato sezionale dell’ A.N.A. di Melbourne.

    In pochi anni, con il lavoro duro di questi primi pionieri alpini, la sezione di Melbourne diventa la più numerosa d’Australia un record che resiste ancora oggi grazie alla fondazione di altri sei gruppi: Dandenong nel 1978, Epping 1988, Mildura 1988, Myrtleford 1986, Springvale 1986, (tutti nel Victoria) e Hobart 1986, (Tasmania). In questi anni i soci alpini erano 555, oltre a 87 amici, per un totale di 642 iscritti.

    Purtroppo tanti sono andati avanti, e questo ha creato dei vuoti tra i soci effettivi, anche se il numero degli iscritti è addirittura in aumento grazie alla presenza degli amici degli alpini. É questo un fenomeno comune a tutte le Sezioni all’estero, essendo cessato il flusso di emigrati che aveva caratterizzato gli anni Cinquanta e Sessanta. Ora è cambiata la tipologia di italiani all’estero: studenti, ricercatori universitari, tecnici e professionisti che operano nelle multinazionali, cittadini italiani che episodicamente sono vicini agli alpini emigrati ma tutt’al più nel solo periodo di studio o di lavoro.

    La sezione di Melbourne dal 1971 al 2008 ha avuto diversi presidenti. Il primo fu Ubaldo Segafredo che coprì l’incarico per tre anni, il secondo fu Tiziano Lago, con due anni di servizio, il terzo Pietro Pasquini che, dopo due anni passò le redini a Guido Galimberti il quale, dopo quattro anni, per questioni di salute si dimise e lasciò il posto a Giuseppe Bonola. Bonola rimase in carica cinque anni, sostituito da Gaetano Tomada, che tenne la presidenza della Sezione per ben dodici anni. Come suo successore venne eletto Aldo Zanatta, che è il presidente in carica.

    Durante questi anni la sezione di Melbourne ha eseguito diverse opere per la comunità italiana ed australiana quali il ‘monumento all’Alpino’ situato nel Fogolar Furlan Club di Melbourne, eretto nel 1985 sotto la presidenza di Guido Galimberti e la Baita Alpina’, costruita sotto la presidenza di Giuseppe Bonola con 1’aiuto di tutti i Gruppi, donata al Comune di Darebin in occasione del bicentenario della Nazione (1788 1988) e dall’11 dicembre 1988 destinata a uso sociale e pubblico.

    Nel 1993 è stata inaugurata la ‘chiesetta degli Alpini’ sul Monte Buller, che si trova a circa 350 chilometri da Melbourne, anche questa donata allo Stato del Victoria. Nel 1995 è stato inaugurato, davanti alla chiesetta, un monumento in onore dei Caduti in guerra e in pace. Nel 2005, dopo due anni di lavoro, è stato aperto il ‘Museo degli Alpini’, presso l’Università di La Trobe a Melbourne, visitato da centinaia di persone ogni anno.

    Queste ultime due opere sono state eseguite sotto la presidenza di Gaetano Tomada. Nel 2007, durante la presidenza di Aldo Zanatta, davanti al Museo è stato costruito un cippo in onore dei Caduti in guerra e in pace. In tutti questi anni oltre ad eseguire opere manuali con l’aiuto di tutti i nostri soci, sono stati donati aiuti finanziari a diversi enti benefici tra i quali la ‘Scuola per bambini handicappati’, sono stati distribuiti fondi per il terremoto a Newcastle, per le alluvioni nel Victoria, per la Fondazione per la Ricerca sul Cancro, (una donazione che si ripete ogni anno), e in tante altre circostanze.

    Gli alpini di Melbourne sperano ora di avere qualche giovane recluta proveniente dall’Italia, per tenere alto lo spirito alpino.

    Pubblicato sul numero di marzo 2009 de L’Alpino.