Sfogliando i nostri giornali

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    La nostra stampa alpina.

    L’ALPINO SECONDO KIPLING Sono uomini abituati a portare carichi lungo sentieri non più larghi di 50 o 60 centimetri; uomini che girano intorno a precipizi di mille piedi di profondità. Loro linguaggio è il gergo delle montagne, che ha una parola adatta per significare ogni aspetto e ogni capriccio della neve, del ghiaccio e della roccia; essi vi parlano con tanta esattezza di ogni più minuto particolare, da sembrare gli stessi Zulù, allorché vi descrivono la qualità del loro bestiame. Portano un cappello alla lobbia , ornato di una penna logora talvolta fino a rassomigliare a un moncone; i chiodi ritorti delle loro scarpe paiono le zanne di un lupo e sono altrettanto aguzzi; gli occhi, acutissimi, rassomigliano a quelli dei nostri aviatori; l’incedere sul proprio terreno fa pensare al mare; e in verità non avevo mai avuto l’onore di incontrarmi con un’accolta di così buoni diavolacci, né di ragazzi più briosi e dallo sguardo più fermo di costoro . (da Sote le crode sez. Cadore)

    GIORNATA DEL TRICOLORE Venerdì 18 aprile il nostro gruppo, seguendo le disposizioni della Sede nazionale, ha consegnato alle scuole elementari il Tricolore, l’Inno di Mameli, la Preghiera dell’Alpino e il libro che narra la storia del battaglione Valle d’Intelvi. Dopo varie domande degli alunni abbiamo voluto terminare l’incontro ricordando, visto la vicinanza del 25 aprile, la figura del nostro concittadino Giancarlo Puecher, prima medaglia d’Oro della Resistenza, leggendo una sua poesia scritta quando aveva all’incirca dodici anni. (da Notiziario Alpini Lambrugo sez. Como)

    IL CENTRO STUDI ANA Preoccupazioni per il domani della nostra Associazione e del Corpo degli Alpini, strettamente legate alla eliminazione del servizio di leva, mi hanno spinto già nel lontano C.D.N. del 20.6.1998 a proporre, alla Sede Nazionale, la creazione di un Centro Studi che potesse testimoniare nel tempo, al di là della vita dell’Associazione e del Corpo degli Alpini, una realtà unica e forse già irripetibile che ha lasciato un segno profondo nella vita nazionale (Alfredo Costa in Genova Alpina sez. Genova)

    BULLISMO Il bullismo è una delle grandi piaghe della nostra società, sempre più diffusa tra i giovanissimi e anche tra i bambini delle scuole elementari… È forse arrivato il momento di farsi carico dei disagi giovanili che, considerati parte dell’adolescenza e dei processi di crescita, possono essere incanalati, contenuti e trasformati con l’aiuto degli adulti, della scuola, della collettività. (da MolisAlpino sez. Molise)

    DIRITTI E DOVERI Ideali, valori, senso del dovere sono diventate parole fuori moda. Ora tutti, fin dalla giovane età, accampano diritti. Il dovere non si sa più cos’è. Il dovere, anziché una missione della vita, è considerato un onere da evitare non appena possibile. Siamo arrivati al punto che si dice nessuno tocchi Caino , ma nessuno dice nessuno tocchi Abele . Ma noi Alpini no, non siamo d’accordo con questo andazzo. Portiamo i nostri insegnamenti nelle scuole, insegniamo ai ragazzi che non esistono solo diritti, ma che la vita in comune impone anche dei doveri, e che questi doveri sono sacri (da L’Alpin de Trieste sez. Trieste)

    CIAO KURT Queste poche righe sono destinate a salutare un membro speciale’ della nostra unità di Protezione civile che ora non c’è più. È forse un gesto insolito, dato che si tratta di un cane, Kurt, un pastore tedesco con anni di servizio sulle zampe grazie ai suoi brevetti di ricerca persone in macerie e superficie In questi anni il Nucleo Cinofilo Grifone è cresciuto in numero ed esperienza e Kurt, come membro anziano’ ha dato l’esempio (da Il Portaordini sez. Alessandria)