SARDEGNA In Guatemala per aiutare due missionari sardi

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    Anche quest’anno la sezione Sardegna ha potuto devolvere un contributo di quasi 5.000 euro a due missionari domenicani sardi, padre Ottavio e padre Giorgio, che da circa 10 anni vivono e operano in Guatemala. Il contributo è stato possibile grazie all’organizzazione della 5ª Marcia alpina della solidarietà che nell’ottobre del 2007 si è svolta nella pineta di Sinnai ed alla quale hanno partecipato numerosi alpini di altre sezioni. Erano presenti anche gli alpini della sezione di Biella e di Padova, con il loro rispettivi presidenti, Edoardo Gaia e Lino Rizzo e quelli della Sezione di Pisa Lucca e Livorno con il loro vice presidente Andrea Rossi.

    Ha inoltre partecipato anche il nostro consigliere nazionale Fabrizio Balleri. Pertanto anche quest’anno alcuni iscritti della sezione Sardegna si sono recati in Guatemala, in una regione poverissima, precisamente a Dolores nel Peten. Due sono alla loro seconda esperienza (il presidente della sezione Francesco Pittoni e Mario Cossu, un amico degli alpini che ha in pieno recepito i valori ed il significato di alpinità di cui gli alpini vanno fieri) gli altri erano due signore, Maria Rita Vidussoni e Mara Pittoni, rispettivamente moglie e sorella del presidente della sezione.

    L’intervento da parte nostra è stato diretto su diversi fronti: abbiamo ripristinato servizi igienici e l’impianto elettrico della scuola ad indirizzo turistico dove molti ragazzi con scarsissime risorse finanziarie hanno la possibilità di prendere un diploma e potersi garantire un futuro più umano e decoroso. Abbiamo poi provveduto alla costruzione di quattro panchine nel cortile della casa di accoglienza dove è affisso il logo dell’ANA che serviranno per gli incontri che i due missionari organizzeranno con i responsabili delle varie aldee (villaggi) con la popolazione.

    Il nostro prossimo progetto sarà quello di contribuire all’ultimazione di una chiesa nel villaggio di Sucultè perché possa divenire non solo centro di culto ma anche punto di incontro e di ritrovo dei campesinos. Per questo il presidente sezionale Francesco Pittoni chiede la solidarietà di tutti, in particolare degli alpini delle altre Sezioni.

    Pubblicato sul numero di ottobre 2008 de L’Alpino.