Pertile vince la sfida con Di Gregorio

    0
    246

    68º Campionato ANA fondo sulle nevi di Canove di Roana, Asiago.


    Il consigliere nazionale Fabio Pasini, presidente della Commissione sportiva ANA, premia il vincitore assoluto, Alberto Pertile della sezione di Asiago, che ha sbaragliato tutti gareggiando sulle nevi di casa.


    Alberto Pertile della sezione di Asiago ha vinto il 68º Campionato ANA di fondo, organizzato dal gruppo di Canove di Roana sulle nevi di Asiago, nella splendida Golf Arena , pista sulla quale, 24 ore prima, si erano confrontati i migliori fondisti impegnati nella Coppa del Mondo di sci nordico.
    Pertile e il detentore del titolo Alfio Di Gregorio della sezione di Vicenza hanno dato vita a un confronto serratissimo, vinto dal campione di Asiago con un distacco di 25 secondi. Terzo Paolo Barzaghi, della sezione di Luino; buona anche la prova di Marco Gaiardo della sezione di Belluno, quarto con un distacco di 40 secondi.
    Nella categoria senjor con più di 150 punti FISI si è imposto Eudio De Col, della sezione di Belluno, seguito da Massimo Corradini (sezione di Trento) e Carlo Dal Pozzo (sezione di Asiago).
    Vincitore nel master A1 è Stefano De Martin Pinter (sezione Cadore); nel master A2 Valentino De Martin Pinter (sezione Cadore); Battista Rossi nel master A3 e Gino Ceccato (Bassano del Grappa) nel master A4 .
    Nella categoria master B1 si è imposto Dario D’Incal (Belluno); nella master B2 Matteo Sonna (Trento); Franco Gottardi (Trento) nel master B3 ; Adolfo Brean (Aosta) nel master B4 e Fulvio De Lorenzi (Sondrio) nel master B5 .
    Per gli alpini in armi ha vinto Massimiliano Mazo, del battaglione alpini paracadutisti Monte Cervino , lo stesso reparto di Rosanna Da Re, vincitrice per le alpine in armi , categoria che per la prima volta ha fatto la sua apparizione in un campionato dell’Associazione Nazionale Alpini.
    Nella classifica generale, vincitrice del Trofeo ANA è stata la sezione di Vicenza con il trio Di Gregorio, Bertoldo, Lora; seguita da Asiago e Trento.
    Il trofeo Fillietroz se l’è aggiudicato la sezione Trento (Endrizzi, Sonna e Gabrielli); seconda Lecco seguita da Asiago.
    La sezione di Cadore (con De Martin Pinter, De Martin Bianco e Vallazza) ha vinto il Trofeo Carlo Crosa, mentre Trento si è imposta nel Trofeo Colonnello Tardiani con 11000 punti.
    Ma, tra gli oltre 400 partecipanti, la vittoria per la simpatia è andata al trentino Carlo Ferrari, classe 1917, che ha tagliato regolarmente il traguardo lasciandosi alle spalle 3 suoi coetanei.
    Fin qui la gara. Ma come sempre avviene nelle manifestazioni sportive alpine, c’è anche una parentesi istituzionale e di memoria. Così, il pomeriggio di sabato è stato dedicato alla parte cerimoniale a Canove con una S. Messa in suffragio di tutti i Caduti, seguita dalla deposizione di una corona al monumento ai Caduti e da una sfilata e una suggestiva fiaccolata per le strade innevate della cittadina. Quindi è stato acceso il tripode da due alpini in armi di Canove, già iscritti al gruppo (il che fa davvero ben sperare!) e infine i discorsi di rito dal presidente della Commissione sportiva, consigliere nazionale Fabio Pasini, dal presidente della sezione Massimo Bonomo, dal capogruppo di Canove Ivano Frigo e dal sindaco di Roana Davide Bolzon. A chiusura della cerimonia, fuochi d’artificio, preludio a quelli del giorno dopo sulle piste, di natura agonistica ma non meno spettacolari. Gare molto serrate ma tutte e sempre nel più genuino spirito alpino. Infine un bravi a tutti gli organizzatori, al gruppo alpini di Canove, all’Unione Sportiva Asiago e, in particolare, al Gruppo Sportivo Alpini. Un ringraziamento alle amministrazioni comunali di Asiago, Roana e Gallio e agli sponsor.