Archivio
Dalla camionetta in sfilata un vecio reduce saluta e tende la mano, una signora si stacca dalla piccola folla ai lati del corteo per abbracciarlo: è la simpatia e l'affetto quasi contagioso trasmesso dagli alpini e, a vedere piazza Ducale gremita dalle penne nere e da tanta gente, sembra quasi che la montagna, lo scorso 19 ottobre, si sia trasferita a Vigevano.
È una mostra di cimeli, documenti e fotografie curata dal Centro Studi A.N.A.; aperta per la prima volta nella sala consiliare di Vedano al Lambro, ha riscosso un grande successo. Una settantina di fotografie emblematiche hanno accompagnato il visitatore sui luoghi storici dell'epopea alpina. Le immagini, per lo più inedite, hanno illustrato gli ambienti dove i soldati di entrambi gli eserciti hanno combattuto: l'Ortigara, il Pasubio, le Dolomiti, il Monte Nero e il Grappa.
Un Paese è tanto più libero quanto più ha una stampa libera. L'assunto potrebbe sembrare il tema di uno dei convegni che si svolgono di tanto in tanto accompagnati da premi a giornalisti famosi. Ma la stampa italiana è poi davvero libera?