Marzo 2006 ANNO LXXXV N 3

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    IN COPERTINA: alla cerimonia di inaugurazione delle olimpiadi a Torino agli alpini è toccato il privilegio di issare la bandiera a cinque cerchi (nella foto ANSA). Un privilegio meritato: senza nulla togliere alle altre specialità, abbiamo la convinzione che gli alpini hanno le carte a posto per rappresentare perfettamente lo spirito olimpico, fatto di valori, generosità e lealtà. I componenti del plotone d’onore erano dodici alpini (otto uomini e quattro donne), originari di diverse regioni italiane. Con grande emozione, ma fieri di rappresentare l’Italia e tutti gli alpini, hanno condotto mirabilmente la cerimonia, facendo onore ai 1.300 loro commilitoni impiegati come fondamentale supporto all’organizzazione dei giochi. Alpini e alpine del Comando Truppe Alpine hanno curato la preparazione dei tracciati di gara, garantito il soccorso sulle piste, il trasporto delle delegazioni, rimosso la neve in accesso e trasportato quella che serviva per riattivare le piste, hanno costituito un servizio di pronto intervento in tante circostanze e curato il bollettino della neve attraverso Meteomont. Un indispensabile supporto all’organizzazione delle olimpiadi è stato dato anche da oltre cinquecento volontari della nostra Associazione. Hanno assicurato la sorveglianza dei siti di gara, il controllo delle persone agli accessi, la vigilanza dei parcheggi e dei depositi di materiali di emergenza (come gruppi elettrogeni e torri faro). La loro è stata un’opera silenziosa quanto preziosa, svolta con grande spirito alpino.