In giro per castelli millenari

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    Bolzano è anche una città di castelli, in armonia con la sua storia millenaria. Quattro in particolare, sono da visitare.

     

    CASTEL FLAVON – Ogni altura nella conca di Bolzano è guardata a vista dal suo maniero: castel Flavon troneggia dalla sinistra orografica dell’Isarco sopra la zona produttiva di Bolzano. Recentemente ristrutturato, è ora adibito a centro convegni e a ristorante con diverse salette per ritrovi di piccola e media grandezza. Conserva un ciclo di affreschi al primo piano, fra cui un prestigioso e ben conservato Cupido. La vista da Castel Flavon è decisamente importante. Si può raggiungere con un comodo sentiero lungo il fianco della montagna in un percorso adatto a tutti.

    CASTEL FIRMIANO A quanti arrivano dalla Valdadige il benvenuto lo dà il maestoso Castel Firmiano, ricco di storia (è menzionato intorno all’anno 945), posizionato nella parte sud-occidentale della valle, sopra l’Adige. Già proprietà dei principi vescovi di Trento, nel ’400 fu acquistato dal duca Sigismondo il Danaroso, conte del Tirolo che lo chiamò Sigmundskron (corona di Sigismondo), nome che – in lingua tedesca – conserva ancora. Alla fine del 1700 il castello appartenne ai conti Volkenstein, dal 1807 al 1870 ai conti di Sarentino e fino al 1994 ai conti Toggenburg. Nel 2006 Reinhold Messner, il noto “re degli Ottomila”, vi ha aperto il suo luogo d’incontro con una mostra permanente che si ispira al concetto della sacralità della montagna: vetrine, una lunga serie di sculture, animali impagliati, oggetti simbolici ricordo delle sue spedizioni alpinistiche in tutto il mondo. Nella Torre Bianca è esposta la storia del castello e di tutto il territorio altoatesino.

    CASTEL MARECCIO – Le antiche mura di castel Mareccio si trovano immerse in un vigneto a ridosso del centro storico. La vista del maniero è incantevole: da un lato le passeggiate del Lungotalvera, dall’altra il Catinaccio-Rosengarten ne fanno uno dei siti più spettacolari della città. Ristrutturato negli anni ’80, è adibito a centro congressuale ed ha alcune sale espositive particolarmente adatte per meeting e seminari di prestigio. Le sale e la bella loggia sono impreziosite da affreschi rinascimentali. Vi si tengono anche conferenze e concerti.

    CASTEL RONCOLO, IL MANIERO ILLUSTRATO – Situato in un punto panoramico, Castel Roncolo (Haselburg) custodisce il ciclo di affreschi profani del periodo cortese meglio conservato e più importante dell’arco alpino. La sua prima citazione risale al 1237. Voluto dai fratelli Vanga, successivamente venne affrescato con scene di vita di corte ed interessanti citazioni riprese dalla letteratura dell’epoca, come il ciclo di Tristano ed Isotta o quello di Garrello, nella casa d’Estate. Il castello è raggiungibile attraverso la passeggiata, con l’autobus di linea o con lo shuttle gratuito da piazza Walther.

    A cura dell’Azienda di Soggiorno di Bolzano