In breve

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    Notizie in breve.

    • UNA PIAZZA DEDICATA A GINO MELOTTI Il Comune di Gradizza di Copparo, su indicazione del gruppo ANA di Ferrara, ha dedicato una piazza a un suo illustre figlio, il capitano Gino Melotti, Medaglia di Bronzo al Valor Militare. Al comando di una compagnia del Val Natisone, cadde in Grecia, come recita la motivazione: …lanciandosi per primo, alla testa dei suoi uomini, contro una munita posizione avversaria .
    • ALLA MILITARY CROSS PRIMI GLI ITALIANI La squadra UNUCI Assoarma di Trento, di cui fa parte il 1º caporal maggiore Daniele Cappelletti (nella foto con il cappello alpino) effettivo al 4º reggimento alpini paracadutisti, è arrivata prima alla Military Cross di Bellinzona (Svizzera) gara a staffetta biathlon e duathlon. La squadra è stata anche premiata come migliore squadra straniera.
    • TREVISO E CONEGLIANO AL RADUNO DEL CIVIDALE A Cividale del Friuli, al 13º raduno del btg. Cividale erano presenti un centinaio di alpini delle sezioni di Conegliano e di Treviso. Di quest’ultima Sezione, i consiglieri Remo Cervi e Flavio Baldissera hanno scortato il vessillo. Nella foto ricordo, un gruppo di penne nere trevisane. UN VECIO E UN BOCIA Alla mostra fotografica per l’80º del gruppo di Barbarano Vicentino, Luca Polo classe 1991, ha conosciuto Narciso Nicoli, classe 1920, alpino della Julia, reduce delle Campagne di Grecia, di Albania e del fronte russo. Il vecio ha raccontato, il bocia ha ascoltato e alla fine ha regalato al reduce un suo disegno, che raffigura un alpino.
    • UNA LETTERA PREZIOSA Piergiorgio Galli, classe 1950, artigliere del gruppo Osoppo, socio del gruppo di Bedonia, sezione di Parma, ci manda questa foto (scattata nel 1970) che lo ritrae con un cugino, il vecio Attilio Strina, classe 1883, combattente sul Carso nella prima guerra mondiale. Galli ci manda anche la fotocopia di una lettera (conservata gelosamente) che il vecio Strina gli scrisse in quell’epoca, felice e commosso che Piergiorgio fosse entrato negli alpini, una lettera piena di ricordi e di speranze.
    • DA TORTONA A LOURDES, A PIEDI Fausto Bertaccini, 59 anni, socio del gruppo di Ziano Piacentino, si è recato a piedi in pellegrinaggio a Lourdes (1.000 chilometri in 35 giorni). Bertaccini, artigliere da montagna, gruppo Belluno, di professione tornitore, sposato con 5 figli, ha fatto per alcuni anni il missionario laico in Costa d’Avorio. Al ritorno da Lourdes è stato festeggiato nella sede del suo gruppo alla presenza del presidente sezionale Bruno Plucani. Nella foto: Bertaccini davanti al Santuario mariano.
    • LA NUOVA MADONNINA DI CIVITELLA ROVETO È stata inaugurata, nella piazza di Civitella Roveto, sezione Abruzzi, la statua della Madonna restaurata dal locale gruppo alpini. É seguita la Santa Messa e la benedizione ad opera del tenente cappellano don Franco Geremia, parroco di Civitella. Alla sua sinistra Ferruccio Sabatini, l’ex capogruppo.
    • RAGAZZI IN VISITA AL RIFUGIO SPANNA OSELLA Un gruppo di ragazzi dell’IPSIA di Vercelli, accompagnati da un loro professore volontario della Protezione civile, ha trascorso alcuni giorni al rifugio Spanna Osella al Bec d’Ovaga (Valsesia), a quota 1.630. Li ha accolti Aldo Pattaroni, responsabile del rifugio, insieme a Mario Montini.

    Pubblicato sul numero di giugno 2009 de L’Alpino.