In breve

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    Notizie in breve.

    • PELLEGRINAGGIO ALLA FALCONETTA DI AYAS Organizzata dal ten. Giorgio Francia ha avuto luogo la tradizionale arrampicata sulla Becca di Nona (metri 3.010) meglio conosciuta come Falconetta , perpetuando così il ricordo dei Caduti del Gavia (1954). Centinaia i partecipanti alla Messa, presente il presidente della sezione di Casale Monferrato Gian Luigi Ravera.
    • UN POZZO PER IL KENIA Il gruppo di Soragna, sezione di Parma, si è reso promotore di un’iniziativa per la realizzazione di un pozzo idrico in Kenia. La raccolta fondi si è svolta grazie a una cena preparata dallo chef vicentino Guerino Maculan, del ristorante Il Tinello , servita in una grande tensostruttura approntata dagli alpini.
    • SERATA ALPINA A RHO Il 1º maresciallo Fabrizio D’Incà, del Centro Addestramento Alpino di Aosta, ha presentato all’Auditorium comunale di Rho una serata dedicata alle spedizioni in Antartide, e all’attività di ‘peace keeping’ che le Truppe Alpine svolgono in Afghanistan, sotto l’egida dell’ONU.
    • NUOVO MONUMENTO A VÒ EUGANEO Gli alpini del gruppo di Teolo Vò hanno inaugurato a Vò Euganeo (Padova), con una festosa cerimonia, la piazza ed il monumento dedicati agli Alpini. Erano presenti il presidente della sezione di Padova Lino Rizzi e l’assessore provinciale Mario Verza.
    • UN REDUCE IN GAMBA L’alpino Sebastiano Andolfatto, del gruppo di Solagna, sezione di Bassano, ha compiuto 90 anni. Ha vissuto sette anni di guerra e prigionia, combattendo in Francia, Albania, Grecia e Montenegro, risalendo a piedi i Balcani fino all’ Austria. Finì prigioniero in Germania, nel campo di Markt Pongau. Lo vediamo nel giorno del suo 90º compleanno attorniato dai suoi ‘Bocia’.
    • PIZZO SAN MARTINO 2008 Si svolge dal 1903, ogni 5 anni, la festa di Pizzo San Martino (cima di 2.735 metri tra la valle Antrona e la valle Anzasca), organizzata dal gruppo di Vanzone, sezione di Domodossola e dalla Pro Loco. Ascesa al Pizzo, visita alla Croce costruita nel 1903 da Bartolomeo Botti e Andrea Camona, S. Messa e poi discesa al Lago Grande. Dopo il rancio escursione all’Alpe Crosa e all’Alpe Asinelli.
    • IL MONUMENTO AI CADUTI DI FARINI Gli alpini di Montereggio, Cassimoreno e Le Moline (sezione di Piacenza), hanno inaugurato il monumento dedicato ai quattordici Caduti della frazione di Farini. L’opera è stata realizzata dagli alpini del luogo, guidati dal capogruppo Luciano Ghetti. All’inaugurazione erano presenti 25 gagliardetti. Dopo le allocuzioni di rito, Santa Messa celebrata dal cappellano sezionale don Stefano Garilli.
    • UN PRESEPE ORIGINALE Battista Campana, classe 1936, del gruppo di Cermenate, sezione di Como, ha realizzato un presepe con i cimeli della prima guerra mondiale trovati nel corso degli anni sul Monte Grappa.
    • INAUGURATO IL BIVACCO ADRIANO COSA Inaugurato alla Colma di Mombarone, a quota 2.222, il bivacco alpino ‘Adriano Cosa’, realizzato dagli alpini di Settimo Vittone Carema, sezione di Ivrea, riattando la vecchia stalla della famiglia Prola. Erano presenti i sindaci di Settimo Vittone e Carema, il presidente della Comunità Montana Dora Baltea Canavesana Giulio Roffino, il presidente della sezione di Ivrea Marco Barmasse, il capogruppo Renzo Pellerei e più di 250 persone tra alpini e simpatizzanti.
    • L’AIGLE In Francia, a 1000 metri, sul sentiero del colle di Boselia, di fronte all’abitato di Tenda, alta Valle Roia (italiana fino al settembre 1947) sorge un monumento ai Caduti, nel quale tutti i Corpi del nostro esercito sono accomunati sotto l’ala dell’aquila alpina. È noto ai francesi come L’Aigle . Vi sono incisi nomi di soldati, ufficiali, e luoghi di battaglie. Ignoti vi depongono ogni tanto dei fiori.
    • COMBATTENTI VALDOSTANI La sezione valdostana dell’ANA ha presentato presso la sede sezionale la ristampa anastatica del libro del ten. col. Giuseppe Gorret Combattenti valdostani decorati di Medaglia al Valore Militare, edito per la prima volta nel 1968, patrocinato dalla presidenza della Giunta regionale. Hanno partecipato autorità militari, rappresentanze delle Associazioni d’Arma, il presidente del Consiglio regionale Albert Cerise e il senatore Cesare Dujany.

    Pubblicato sul numero di febbraio 2009 de L’Alpino.