Gli alpini, sempre presenti, mai stanchi

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    TESTIMONIANZA
    Sono passati ormai otto mesi da quell’infausto 31 ottobre 2002 in cui le forze della natura hanno distrutto o lesionato il 59 del nostro patrimonio edilizio. Come sindaco di Ripabottoni (Campobasso) mi sento di dire che abbiamo incontrato persone eccezionali: gli alpini!
    Essi, in quindici giorni, hanno riattivato un albergo in disarmo consentendoci di smantellare la nostra tendopoli. Mai stanchi, mai arrabbiati, sempre al lavoro, sempre disponibili: il loro grande sforzo ha consentito a tutti i ripesi di avere la certezza di un futuro migliore.
    Insieme alla mia comunità, non ho parole per ringraziare il presidente Parazzini per quanto ha fatto e per quanto vorrà ancora fare; posso solo dire che gli alpini sono e resteranno per sempre in mezzo a noi, nel nostro cuore. Grazie!


    Michele Frenza sindaco di Ripabottoni


    Lei, signor sindaco, ha descritto esattamente l’essenza dell’alpino soccorritore,
    magistralmente raffigurato a mille chilometri da voi, a Barni (Como), in un monumento riportato nella copertina del gennaio 2001. Ecco un vero gemellaggio!