Le recenti abbondanti precipitazioni che hanno colpito, nei primi giorni del mese di novembre, con particolare intensità alcune aree territoriali del nostro paese, hanno determinato l’intervento di volontari della nostra Associazione. La prima attivazione di nostri volontari si è svolta in Toscana in particolare nella provincia di Massa, coinvolti come supporto dell’organizzazione Provinciale, e con l’intervento di una squadra di volontari ANA con idrovore (inviata per un giorno dalla Regione Emilia Romagna).
Altri 35 volontari della Sezione di Modena sono intervenuti per monitorare i fiumi Panaro e Secchia, oltre ad altri corsi d’acqua minori. Sono state poi attivate, su specifica richiesta del Dipartimento di PC, due squadre con attrezzature speciali (mini escavatori e mini pale) provenienti dalle sezioni di Bergamo, Varese e Como che hanno operato a Massa Carrara ed Albinia (GR).
Altri volontari della sezione di La Spezia hanno operato nei propri territori. È peraltro nel Veneto, nelle giornate del 10 e 11 novembre, che i nostri volontari hanno sostenuto il maggior impegno di partecipazione alle attività di monitoraggio e interventi d’emergenza per il contenimento dei fenomeni alluvionali. In particolare la sezione di Verona con circa 200 unità è intervenuta a Monteforte d’Alpone per monitorare tre corsi d’acqua e circoscrivere la piena del torrente Alpone, posizionando sacchetti di sabbia ed un telo a protezione dell’argine; altre attività di monitoraggio sono state svolte a Vago di Legnago, a Pescantina e Albaredo; a Bovolone nostri volontari sono stati impegnati per costruire un soprasoglio con sacchi di sabbia per arginare la tracimazione del canale Meneghetto.
Con analoghe tipologie d’intervento in risposta alle diverse attività emergenziali hanno risposto alla chiamata altri 800 volontari provenienti dalle sezioni di Belluno, Bassano, Bolzano, Cadore, Conegliano, Feltre, Padova, Treviso, Valdagno, Valdobbiadene, Venezia, Vicenza e Vittorio Veneto coinvolti da Comuni, Province e Regione a sostegno delle amministrazioni locali.
Giuseppe Bonaldi
