"L'Alpino ed il Carabiniere" in scena a Bollate
La Compagnia teatrale “I Amis del Giuedì” porteranno in scena la commedia "L'Alpino ed il Carabiniere". Si tratta della storia di due ragazzi ambientata durante la Grande Guerra. Lo spettacolo andrà in scena al Cinema-teatro Splendor di Bollate (Milano) sabato 18 aprile alle ore 20,45 e in replica domenica 19 aprile alle ore 16 (biglietto euro 15, 13, 10).
Un ricordo di Adriano Rocci
Dolore forte quando un amico Alpino viene a mancare, lasciando un grande vuoto in chi crede nell’alpinità e nella Federazione Internazionale dei Soldati della Montagna (IFMS).
Adriano nasce a Venezia il 14 Ottobre 1947. Studia al liceo Versalice e si laurea in giurisprudenza all’università di Torino, svolge il praticantato legale ma non esercita l’attività professionale. Si specializza in psicologica e si occupa di sviluppo e selezione risorse umane all’Enel di Novara e Torino.
Il nuovo Cerimoniale
A distanza di oltre 10 anni dalla precedente edizione, l’ANA ha effettuato alcuni aggiustamenti alla “libretta” dell’Associazione che regola il cerimoniale. La nuova versione è stata approvata nella seduta del Consiglio Direttivo Nazionale dell’11 ottobre 2014.
IFMS: XI Giornata di fratellanza spagnola-italiana
Sabato 11 aprile, al Monastero di “Les Avellanes” di Lleida (Spagna), si celebrerà l’XI Giornata di fratellanza spagnola-italiana, in occasione del 25° anniversario dell’Associazione degli Artiglieri veterani di montagna. La manifestazione rientra negli appuntamenti dell’IFMS.
Messa in ricordo di Don Gnocchi
Il prossimo 28 febbraio ricorre il 59° anniversario della scomparsa di don Carlo Gnocchi. Per ricordarlo nella preghiera, domenica 1° marzo 2015, alle ore 11, nel Santuario a lui dedicato presso il Centro IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano (in via Capecelatro, 66), il cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo emerito della diocesi di Milano, presiederà una solenne celebrazione eucaristica.
"Ritorno a Nikolajevka": presentazione a Milano
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Mercoledì 4 marzo, alle ore 18.30, presso la libreria "Les Mots", in via Carmagnola angolo via Pepe a Milano, Giancarlo Cotta Ramusino presenta il suo libro "Ritorno a Nikolajevka - A piedi sulle orme degli alpini nella grande ritirata di Russia", Terre di Mezzo editore. A distanza di 70 anni, cinque camminatori esperti partono per rivivere i luoghi attraversati dagli alpini della divisione Tridentina nella lotta stremata per la salvezza. Un reportage appassionato che racconta come nasce l’idea, l’organizzazione del viaggio e l’avventura di sei giorni in cammino, nella neve e senza mezzi di trasporto. Con tutte le informazioni utili per chi desiderasse ripetere l’esperienza. |
L’eroe Alberto Picco
Caro don Bruno, leggendo l’articolo “Il centenario per gli Alpini”, inserito nel numero di novembre del nostro mensile, mi ha emozionato il fatto che la conquista del Monte Nero sia uno dei fatti a cui far risalire il mito degli Alpini.
Un suggerimento
Numerose e continue sono le lamentele riguardo la presenza di alcuni, non so se pochi o tanti, che indossano il nostro cappello pur non essendo Alpini. È un malessere che tanti soci esternano e che non viene certamente ignorato dal nostro giornale.
Il Paese che vorrei
Assistiamo ogni giorno a notizie e fatti di cronaca in tante parti del nostro bel Paese, che rovinano l’immagine, la serena convivenza civile e sociale dell’Italia e degli italiani. Mafia, corruzione, lavoro sommerso, esportazione di capitali all’estero, malavita organizzata. È ora di mettere mano con forza alla moralizzazione del paese.
Il montanaro Eustacchio Costa
Il n. 9/2014 de L’Alpino riporta un articolo di Andrea Bianchi: “La conca di Fuciàde, un museo all’aperto ad impatto zero”. Sono nato ad una quindicina di km da Fuciàde nel 1940, Alpino del 3º Artiglieria da montagna della Julia. Il progetto del Bianchi è una buona idea, un percorso rievocativo degli avvenimenti rappresentati da tabelloni esplicativi lungo la conca di Fuciàde, è un valido incentivo anche al turismo.
Chiusura del semestre italiano
Un picchetto della sezione di Roma formato dal delegato dell’ANA in Roma Federico di Marzo, dal capogruppo di Roma Centro Alessandro Federici e dall’Alpino Vincenzo Di Benedetto (nella foto), ha avuto l’onore di prendere parte alla cerimonia di chiusura del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea. Nel corso dell’incontro, svolto a Roma presso la prestigiosa sede dell’Association Internazionale Des Anciens De L’Union Europeenne, c’è stato il concerto della Banda Musicale della Marina Militare ed è stata consegnata una targaricordo agli Alpini.
Colpiti nella nostra identità
A proposito di “Pace non pacifismo”, condivido lo sdegno del prof. Bertagnolio contro la macelleria di carne umana perpetrata dall’Isis (lettere al direttore, L’Alpino novembre 2014). Spettacolo raccapricciante, esecrabile senza se e senza ma.