Nel 1930, attorno a Giuseppe Gottardi, primo capogruppo, e a Natale Marini, iniziarono ad operare gli alpini di Capriolo in memoria dei loro compagni d’armi che combatterono nella prima guerra mondiale. La nascita del nuovo Gruppo venne sancita con la benedizione del gagliardetto, alla presenza della madrina Maria Rosa Martina. Per festeggiare l’ottantesimo di fondazione gli alpini di Capriolo hanno organizzato una serie di manifestazioni, tra le quali un concerto del locale Corpo musicale Santa Cecilia, la deposizione di una corona d’alloro agli alpini Caduti, presso la cappella annessa alla sede del Gruppo, ai monumenti di tutte le associazioni combattentistiche, d’arma e di volontariato.
Al parco Brigate Alpine si è proceduto all’alzabandiera, presenti il presidente della sezione Davide Forlani e il sindaco Fabrizio Rigamonti; quindi la sfilata lungo le vie del paese, con il gen. C.A. Pier Luigi Bortoloso, già comandante della brigata “Orobica”, e il gen. Antonino Spampinato, già comandante del battaglione Genio “Iseo”, bandiere, vessilli, gagliardetti e moltissime penne nere. Dopo i discorsi di rito, è stata celebrata la Messa presso la chiesa di San Giorgio. Le cerimonie si sono concluse nel tardo pomeriggio con l’ammainabandiera.
Pubblicato sul numero di maggio 2011 de L’Alpino.
