“Siate orgogliosi di quello che avete fatto”

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    Venerdì 15 luglio alla caserma Spaccamela di Udine il gen. B. Marcello Bellacicco ha ceduto il comando della brigata Julia al gen. B. Giovanni Manione. La cerimonia, breve ma molto significativa, è stata seguita da un folto pubblico cui faceva cornice una nutrita rappresentanza delle Associazioni d’Arma ed in primis dell’ANA, con il Labaro scortato dal presidente Perona e numerosi consiglieri nazionali, con una ventina di vessilli e circa 100 gagliardetti provenienti da tutta Italia. Numerosi gli esponenti delle istituzioni, i prefetti, e i sindaci delle città gemellate con la “Julia”.

    Uno striscione dedicato al gen. Bellacicco sottolineava l’affetto e la stima non solo degli alpini. Resi gli onori ai gonfaloni, alla Bandiera di guerra dell’8° rgt. Alpini e al Labaro davanti ai reparti schierati, il gen. Bellacicco, particolarmente commosso, ha ricordato le giovani vittime cadute in Afghanistan e ha ringraziato i suoi alpini per il comportamento in zona operazioni sottolineandone l’alta professionalità. Un particolare ringraziamento anche “ai fratelli dell’Associazione Nazionale Alpini, la cui vicinanza ed affetto si è sempre fatta sentire specie nei momenti più delicati e, purtroppo, tristi”. “Avete svolto la missione con orgoglio – ha detto rivolgendosi ai suoi alpini – Siate consapevoli di chi siete, di ciò che avete fatto e di come l’avete fatto.

    Siate fieri di essere alpini, di portare questa uniforme e questo cappello. Siate un esempio nel quotidiano, fra la gente”. E ha concluso: “Lascio il comando al generale Manione, un alpino vero, oltre che un professionista di primo piano. Ma lasciatemi, ancora come vostro comandante, dire: viva la Julia”. All’intervento è stato tributato un lungo applauso preludendo al discorso del gen. Manione. Uomo di poche parole si è dichiarato felice di assumere il comando della prestigiosa brigata di cui aveva già fatto parte avendo comandato il btg. Tolmezzo. La “Julia” che già concorre a supportare le forze di polizia a Roma e Caserta, dal 1° gennaio 2012 farà parte dell’European Union Battle Group, Unità pronta ad intervenire in 4 giorni nel caso l’UE decidesse di impiegarla per crisi internazionali o calamità naturali, come ad Haiti.

    Dopo lo scambio delle consegne, il gen. C.A. Alberto Primicerj, prendendo la parola, ha voluto complimentarsi con il gen. Bellacicco per gli ottimi risultati raggiunti nella missione, avendo ricevendo le congratulazioni non solo dei partner ma anche quelle personali del comandante della coalizione Petraeus. Ha chiesto al subentrante di operare al fine di dare continuità alla “Julia” nel solco della tradizione. Il mercoledì precedente il gen. Bellacicco aveva incontrato i consiglieri nazionali, il revisore dei conti e gli otto presidenti del Friuli Venezia Giulia per ringraziarli dell’appoggio morale e materiale dato alla Brigata, unitamente ad altre sezioni ANA, e ha ridato a ognuno il proprio guidoncino che gli era stato affidato perché lo tenesse nel suo quartier generale in Afghanistan, a significare la presenza di tutti gli alpini in congedo. “Ve lo restituisco con l’aria e la sabbia dell’Afghanistan, potete solo immaginare il conforto che ci ha dato”.