Primicerj e Battisti generali di Corpo d’Armata

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    Con il primo di gennaio i generali Alberto Primicerj, comandante delle Truppe Alpine e Giorgio Battisti, Capo di Stato Maggiore del Comando delle Forze Terrestri, sono stati promossi al grado di generale di Corpo d’Armata. Nel fare loro le nostre più vive congratulazioni, esprimiamo anche la soddisfazione nel vedere ancora una volta riconosciuti il valore e la professionalità dei nostri comandanti alpini.

    QUESTE LE BIOGRAFIE DEI DUE UFFICIALI

    Gen. C.A. Alberto Primicerj, un comandante degli Alpini a tre stelle

    Il generale di Corpo d’Armata Alberto Primicerj è nato a Pontebba (Udine) il 2 settembre 1953. Dopo la frequenza del 154º Corso dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola di Applicazione d’Arma di Torino, ha svolto l’attività di comando nei gradi di tenente e capitano presso il Battaglione Alpini Tolmezzo , nelle sedi di Forni Avoltri, Venzone e nella compagnia controcarri Julia a Cavazzo Carnico (in provincia di Udine). Ha poi frequentato la Scuola di Guerra dell’Esercito di Civitavecchia: 111º Corso di Stato Maggiore nel 1986 87 e 111º Corso Superiore di Stato Maggiore nel 1989 90, il 33º Corso Superiore di Stato Maggiore dell’Esercito Tedesco ad Amburgo (Germania) dal 1990 al 1992. Nel 1992 ha comandato il battaglione alpini Trento a Brunico (Bolzano), quindi, dal ’93 al ’96 ha ricoperto la carica di Capo Sezione presso l’Ufficio del Capo di Stato Maggiore della Difesa a Roma e, successivamente, sino al ’97 ha comandato il 6º Alpini con sede in San Candido. Dal 1997 al 1999 è stato Capo Ufficio del Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa, a Roma. Nel 1999, è stato nominato Addetto per l’Esercito presso l’Ambasciata d’Italia in Germania, a Bonn, con accreditamenti secondari in Olanda e Danimarca. Rientrato in Patria, ha comandato la brigata alpina Julia, dal 2002 al settembre 2005. Nel novembre dello stesso anno, e fino al maggio 2004, ha partecipato alla missione NATO KFOR Joint Guardian , in Kosovo, come comandante della brigata Multinazionale South West. Dal 30 settembre 2005 ha assunto l’incarico di Comandante della divisione Alpina Tridentina e l’anno successivo quello di vice comandante delle Truppe alpine. Dal 26 novembre 2007 nell’ambito dell’ Operazione ISAF è stato Deputy Chief of staff Stability con sede a Kabul, in Afghanistan. Rientrato nel dicembre del 2008, con il comando della Tridentina ha assunto anche il ruolo di vice comandante delle Truppe alpine per diventarne, il 27 febbraio 2009, il comandante. È laureato in scienze strategiche, è sposato, parla l’inglese ed il tedesco per il quale ha il patentino rilasciato dalla Provincia di Bolzano per la seconda lingua.

    È INSIGNITO DELLE SEGUENTI ONORIFICENZE E DECORAZIONI:

    • Croce d’Oro con stelletta Anzianità di Servizio
    • Medaglia d’Argento di lungo Comando
    • Medaglia NATO per Operazione nei Balcani
    • Commendatore all’Ordine del merito della Repubblica Italiana
    • Croce Commemorativa Vespri Siciliani
    • Decorazione Bulgara Order for Faithfol Service under the Flags 1.st class
    • Medaglia d’Oro delle Forze Armate Slovene
    • Croce d’Oro della Repubblica Federale di Germania
    • Medaglia Mauriziana al Merito di 10 lustri di Servizio
    • Decorazione Spagnola Distintivo de Operagones de Mantenimiento de Paz
    • Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania
    • Medaglia Nato per Partecipazione Operazione ISAF in Afghanistan.

    Gen. C.A. Giorgio Battisti, dalla Somalia, alla Bosnia, all’Afghanistan

    Il generale di Corpo d’Armata Giorgio Battisti è nato a Mantova l’11 ottobre 1953. Ha frequentato il 154º corso dell’Accademia Militare di Modena (1972 74) e la Scuola di Applicazione di Torino (1974 76). Promosso tenente di artiglieria da montagna, ha ricoperto l’incarico di sottocomandante della 40ª batteria del gruppo Pinerolo della Taurinense . Con il grado di capitano ha comandato dal 1980 al 1982 la 29ª batteria del gruppo Asiago della brigata Tridentina e dal 1982 al 1987 la mitica 40ª batteria del gruppo Pinerolo , unità inserita nel gruppo tattico Susa per le esigenze dell’AMF(L), con la quale ha preso parte a 21 esercitazioni internazionali in ambito NATO. Ha comandato il gruppo Conegliano della Julia , quindi, da colonnello nel biennio 1997 99, il reggimento allievi dell’Accademia Militare di Modena. Ha ricoperto diversi incarichi allo Stato Maggiore dell’Esercito, tra cui Ufficiale addetto all’Ufficio per l’informatica (1988 90), Capo Sezione di SM dell’Ufficio del Sottocapo di SME (1991 93), Capo Sala Operativa dell’Ufficio Operazioni (1994 97) e Capo Ufficio Piani e Situazione (1999 2001). Ha frequentato i corsi previsti per la specialità alpina, il 112º corso di Stato Maggiore ed il 112º corso Superiore di Stato Maggiore. Conoscitore della lingua inglese e della lingua francese, laureato, è in possesso del Master di II livello in Scienze Strategiche. Ha partecipato alle operazioni in Somalia (1993) ed in Bosnia (1997). Dal 28 dicembre 2001 al 9 maggio 2002 è stato il primo comandante del Contingente Italiano della missione ISAF a Kabul (Afghanistan). Promosso generale di brigata il 25 marzo 2002, è stato vice comandante e poi comandante della brigata Taurinense. Nel 2003, è stato il primo Comandante del Contingente Italiano in Afghanistan, sia per la missione Nibbio 1 (nell’ambito dell’Operazione Enduring Freedom ) sia per la missione ISAF. Ceduto il comando della Taurinense (31 ottobre 2003) è tornato a Roma come vice capo e quindi Capo Reparto Affari Generali e portavoce dello Stato Maggiore dell’Esercito. Generale di Divisione il 28 febbraio 2006, dal 5 luglio 2007 ha ricoperto l’incarico di Italian Senior Rappresentative e Deputy Chief of Staff Support del quartier generale ISAF X, in Afghanistan, sino al 12 dicembre 2007. Dal 31 maggio 2008 è Capo di Stato Maggiore del Comando delle Forze Operative Terrestri, in Verona. Il 1º gennaio è stato promosso generale di Corpo d’Armata. Sposato con la Signora Simonetta, è padre di quattro figli, Alessio 28, Umberto 26, Filippo 25 e Cecilia 11.

    ONORIFICENZE:

    • 2 Ordini Militari d’Italia: Croce di Cavaliere per la Missione ISAF (2002)
    • Croce di Ufficiale per l’Operazione Enduring Freedom (2003) in Afghanistan
    • Onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana
    • Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare
    • Officier de l’Ordre National du Mérite della Repubblica Francese per la Missione ISAF in Afghanistan (2002)
    • ‘Bronze Star Medal statunitense per l’Operazione Enduring Freedom in Afghanistan (2003)
    • Croce Commemorativa Nazionale per le operazioni in Afghanistan
    • Medaglia ONU e Croce Commemorativa Italiana per l’Operazione UNOSOM in Somalia
    • Croce d’Argento di lungo Comando
    • Croce d’Oro per anzianità di servizio
    • Croce di Ufficiale con Spade dell’Ordine al Merito Melitense
    • Medaglia d’Argento al merito della Croce Rossa Italiana
    • Onorificenza Statunitense dell’Ordine di San Maurizio (2007)
    • Medaglia NATO per l’Operazione ISAF (2007)
    • Distintivos de Operaciones de Mantenimiento de Paz spagnolo per l’Op. ISAF (2007)
    • Medaglia Commemorativa Polacca per le Operazioni in Afghanistan (2007)
    • Medaglia Commemorativa Francese per le Operazioni in Afghanistan (2007).

    Pubblicato sul numero di febbraio 2011 de L’Alpino.