Si è conclusa con soddisfazione da parte di tutti i partecipanti, l’esercitazione: Alpini 2004, Insieme in Garfagnana! . L’esercitazione, iniziata a Poggio di Garfagnana, ha avuto l’avvio ufficiale con la presentazione dei lavori presso il centro intercomunale di Protezione Civile di Castelnuovo di Garfagnana, alla presenza dei rappresentanti della Prefettura di Lucca, della Provincia di Lucca, del Comando Carabinieri di Castelnuovo di Garfagnana, della Comunità Montana della Garfagnana, dei Comuni di Castelnuovo Garfagnana, Camporgiano, Vagli di Sotto.
Presenti inoltre i consiglieri sezionali della nostra sezione Pisa Lucca Livorno, ispirati dalla presenza del presidente Fabrizio Balleri e del presidente onorario generale Salotti; presente anche il coordinatore nazionale dei Nuclei cinofili alpini, Giovanni Martinelli e il capo gruppo degli alpini di Camporgiano e presidente della fanfara La Valanga Mario Grassi. L’esercitazione prevedeva la simulazione di dieci interventi di soccorso e ricerca a persone disperse in montagna, da effettuarsi a Campocatino, nel Comune di Vagli Sotto e in Val Serenaia, nel Comune di Minucciano.
Hanno preso parte all’iniziativa 73 unità cinofile alpine da soccorso delle sezioni di Bergamo, Verona, Chiavenna, Torino, Vicenza, Alessandria, Lecco, oltre a quelle della sezione Pisa Lucca Livorno. Erano presenti anche due unità cinofile della Croce Rossa di Bagni di Lucca. Il supporto organizzativo alla manifestazione è stato assicurato dalla messa a disposizione dei locali della Casa dell’Alpino e Protezione Civile di Poggio Garfagnana del gruppo alpini di Camporgiano, dai locali comunali della ex scuola elementare di Poggio, concessi in uso dall’amministrazione comunale di Camporgiano, dall’unità sezionale di PC con le squadre Logistica 1 e Cucina 1 della Valdottavo, la squadra Logistica 2 di Vagli di Sotto, la squadra sanitaria di Pisa integrata da volontari di PC della chirurgia d’urgenza dell’ospedale Santa Chiara di Pisa. Non è mancata nemmeno la fanfara!
Infatti sabato sera all’arrivo di tutti gli ospiti presso la Casa dell’Alpino, è stato suonato il Trentatré ed altri pezzi ancora. A causa dell’inclemenza del tempo, sono stati effettuati soltanto gli interventi previsti a Campocatino, mentre si è dovuto rinunciare a quelli della Val Serenaia. Ciascun intervento è stato eseguito, in piena autonomia gestionale, da ciascun nucleo cinofilo alpino da soccorso. A fine esercitazione, nella prevista riunione collegiale, si sono discusse le varie tecniche operative adottate comparando ed armonizzando alcune procedure operative, rivolte alla sicurezza dei volontari e a garantire il pieno successo delle ricerche. (f.b.)
