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Archivio

Lo scorso mese di luglio le ho spedito una mail in cui chiedevo come mai accanto alla relazione morale del Presidente, puntualmente pubblicata su L’Alpino con dovizia di particolari, non comparisse anche una relazione o bilancio economico dell’Ana, in cui venissero precisate, sia pure sinteticamente, entrate ed uscite dell’Associazione,...

L’animo alpino

Ti porto a conoscenza della lettera che ho inviato agli alpini di Pordenone per la loro rivista sezionale La più bela fameja. Dopo l’indimenticabile cerimonia al teatro di Treviso, per il conferimento del Premio Giornalista dell’anno, gli alpini della zona Tagliamento hanno voluto “festeggiarmi” con una cena e una...

I tre volti dell’Ana

Ho letto attentamente il suo editoriale de L’Alpino di novembre condividendo la rappresentazione dei tre volti della nostra Associazione. Un’analisi più che realistica che mi ha colpito soprattutto per quanto espresso nel secondo e terzo volto. Credo che il secondo volto sia in effetti la vera e lucente immagine...
Buongiorno, vi scrivo per mettervi a conoscenza di una bella iniziativa che si è svolta a Genova. I congedati del coro Bat (del quale ho l’onore di far parte) insieme al Coro Soreghina di Genova, hanno cantato presso l’Istituto Padri Emiliani di Genova Nervi per raccogliere fondi da devolvere...

Un anno di sport

Nella splendida cornice della Sala del Giudizio dei Musei di Rimini sono convenute oltre 200 persone tra responsabili allo Sport, presidenti e atleti di 46 Sezioni. Dopo l’alzabandiera nel cortile del museo, Mauro Buttigliero, Consigliere nazionale e responsabile della Commissione nazionale Sport, ha aperto i lavori, ringraziando il gruppo alpini di Rimini e la Sezione Bolognese-Romagnola per la calda accoglienza. Il 2017 è stato contraddistinto da un significativo aumento di partecipazione alle gare, sia di alpini, sia di Aggregati, con alcuni record: 55 gli iscritti di 47 Sezioni alla corsa in montagna di Ozzano (Casale Monferrato) e addirittura 626 alla staffetta di Valdobbiadene. Una situazione in controtendenza rispetto alle altre meritorie attività dell’Ana che, anche a causa dell’età, sono in perenne calo. 

La specialità alpinistica

L’ultimo periodo dell’anno, caratterizzato dall’arrivo dell’inverno con freddo e neve, potrebbe giustamente fare supporre che per le “ragazze” e i “ragazzi” della specialità alpinistica della Protezione Civile Ana, sia giunto il momento di riporre “sotto naftalina” corde, imbraghi e moschettoni, in attesa della bella stagione. Niente di più lontano dalla realtà! Il primo fine settimana di dicembre ha rappresentato per gli alpinisti del 1º e del 2º Raggruppamento un impegno importante. L’appuntamento per le squadre del 2º è stato in provincia di Bergamo, in località Onore presso la falesia denominata “Le Corne”, dove è andata in scena l’esercitazione di raggruppamento e le prove di abilitazione per 5 nuovi aspiranti alpinisti. «Nella giornata di sabato hanno partecipato 10 alpinisti e i 5 volontari aspiranti. 

Il Gruppo di Monaco di Baviera ha partecipato alla cerimonia in ricordo dei Caduti di tutte le guerre, presso il Cimitero militare italiano nel Waldfriedhof di Monaco, recentemente risistemato in accordo con la direzione di Onorcaduti. La cerimonia organizzata dal console generale d’Italia a Monaco di Baviera Cianfarani e dal vice console Ricciardi, socio alpino del Gruppo, ha visto la partecipazione del personale delle Forze Armate italiane in servizio presso organismi Nato di Monaco e di Oberammergau, di esponenti di organizzazioni italiane presenti in Baviera e di altre autorità. 

Patria degli sportivi

Non solo storia e cultura. Il territorio che ospiterà l’Adunata 2018 si presenta come la patria degli sportivi, specialmente nel periodo invernale. In Trentino, infatti, grazie a un unico chip-skipass, Dolomiti Superski - più grande carosello sciistico al mondo - mette a disposizione 1.200 chilometri di piste, 350 dei quali in territorio trentino (Val di Fassa, Moena- Tre Valli, Val di Fiemme e San Martino di Castrozza-Passo Rolle), quasi completamente attrezzate per l’innevamento programmato, con sciabilità garantita da dicembre fino ad aprile anche in situazione di scarse precipitazioni naturali. 

La qualità degli uomini

Leggo sempre le lettere dei lettori pubblicate su L’Alpino. La maggior parte delle quali sono altamente condivisibili e alcune anche toccano il cuore di noi veci. Qualche volta però ci casca dentro qualche nota stonata come quella del signore di Buriasco che, giustamente, fa l’elogio delle truppe di professionisti condito però con il dispregio di noi che, “sprovveduti”, secondo lui, si lavorava ottusamente solo di Garand e Srcm. 

Spirito e testimonianza

Pochi sanno o ricordano che anche gli alpini, hanno sventolato il loro cappello e la loro lunga penna nera sull’aeroporto di Cortina d’Ampezzo. Lo spiazzo dietro l’albergo Fiames, un tempo solo pista per elicotteri, fu ampliato per essere utilizzato anche per i piccoli aerei da turismo. Due mesi di lavoro (luglio/agosto 1963) e pochi alpini allungarono ed allargarono la pista esistente. 

Monumento vivente

Centinaia di alpini e sostenitori hanno fatto da cornice, a Brescia, alla cerimonia della posa della prima pietra della Nuova Scuola Nikolajewka, un grande edificio su tre piani, che si affiancherà a quello omonimo esistente, che già ospita persone con disabilità fisiche gravi e gravissime. Una cerimonia solennizzata dalla presenza del Presidente nazionale, Sebastiano Favero, affiancato dai presidenti delle tre Sezioni bresciane, Brescia, Salò e Vallecamonica (Turrini, Micoli e Sala) e da quella del sindaco di Brescia, on. Emilio Del Bono e dai rappresentanti di Regione, Provincia e Ats.

Gli alpini della Sezione Sicilia si sono riuniti a Troina (Enna) per premiare gli studenti dell’Istituto comprensivo Don Bosco, vincitori del premio regionale per il Concorso nazionale “Il milite... non più ignoto”. La Sezione Sicilia ha consegnato alla vice dirigente scolastica Carmela Impellizzeri un assegno di 700 euro. Le professoresse Valeria Caputo, Maria Concetta Di Blasi e Rosa Rizzo, impareggiabili organizzatrici delle cerimonie, hanno voluto sottolineare che una parte del premio sarà devoluta a una scuola terremotata dell’Abruzzo.

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Nato ad Aosta il 20 gennaio 1997 è dottore commercialista, iscritto anche all’albo degli esperti contabili della Valle d’Aosta e ha l’abilitazione alla professione...

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